Sono passati ormai tre mesi e mezzo da quando i semafori che regolavano l'incrocio di piazza San Giorgio sono stati resi lampeggianti, lasciando in mano alla nuova rotatoria provvisoria la regolamentazione della viabilità. Un esperimento messo in pratica dalla nuova amministrazione di centrodestra, in particolare una sfida che ha voluto accettare l'assessore Stefano Torri, per provare a velocizzare lo scorrimento delle auto in quelle vie spesso trafficate.
Insomma la novità, dopo tre mesi, sembra soddisfare i conducenti che percorrono saltuariamente o quotidianamente quelle vie, ma non manca chi non è d'accordo con questa scelta, chi preferiva i semafori, o chi chiede un impegno in più per regolare ciò che sta intorno alla rotatoria stessa, ovvero strisce pedonali, transenne sui marciapiedi e visibilità, soprattutto nelle condizioni diverse che impone il mercato del giovedì.
"La rotatoria sembra essere molto scorrevole, ma via il mercato dalla strada: alcuni banchi sono troppo invadenti e riducono la visibilità. Soprattutto chi viene da Porta Parma verso la piazza, non vede niente con quei banchi che occupano così tanto spazio", questa una delle tante voci di frequentatori abituali di quelle strade. E ancora: "Si scorre molto vicino a un'area pedonale, bisognerebbe spostare o ridurre le dimensioni del mercato: è troppo pericoloso".
Ci sono poi ulteriori lamentele che questa volta riguardano gli altri cambiamenti avvenuti attorno alla rotatoria stessa: alcuni commercianti lamentano la difficoltà che riscontrano nello scaricare i prodotti utili per la loro attività a causa di barriere posizionate sui marciapiedi. Forse sarebbero state inutili se fosse entrato in testa prima ai sarzanesi che, seppur provvisorio, è avvenuto un cambiamento e le strisce non sono più dove stavano in origine, ma sono state spostate qualche metro più indietro, ma nonostante la segnaletica gialla e le barriere qualcuno tenta lo scatto da una sponda all'altra del marciapiede intralciando chi sta rallentando per affrontare il nuovo incrocio.
"La sperimentazione non è ancora finita- dichiara l'assessore Torri- è tutto ancora in fase di lavorazione: ci sono ancora tre mesi di prova, perché bisogna verificare la situazione del traffico dopo l'estate, ovvero con l'apertura delle scuole, perché le condizioni cambiano e si deve continuare a monitorare la funzionalità di questo cambiamento".
Prosegue l'assessore:"Si sta lavorando a un progetto definitivo, nel quale saranno presenti modifiche sulla posizione delle bancarelle del mercato, saranno intensificati i parcheggi per i disabili e si lavorerà ancora sulle strisce pedonali: si tratta di un intero progetto che è ancora in una fase di verifica".
L'assessore specifica, inoltre, che avverranno modifiche su via XXI Luglio, ma solo dopo la rielaborazione dell'entrata in via XX Settembre.