"Ringrazio per l'incarico che mi è stato affidato": queste le prime parole alla stampa per Silvia Burdese, il nuovo questore della Spezia, che succede a Francesco Di Ruberto.
Burdese ha colto l'occasione per parlare della sua idea di sicurezza e del suo lavoro svolto fino a qui: "Questa è una sede importante, sappiamo che la provincia spezzina è una realtà complessa e stimolante. Da parte mia assicurerò massimo impegno per la sicurezza dei cittadini, accogliendo il buon lavoro fatto fino ad ora e lavorando all'insegna della continuità soprattutto per quel che riguarda il lavoro di rete".
Proprio sulla volontà di fare squadra con le altre Forze dell'Ordine e sull'idea di sicurezza integrata e condivisa, Burdese ha insisto molto: "Grazie al coordinamento di tutti gli attori in campo si possono superare criticità. In attuazione di direttivi ministeriali e di indirizzo del Prefetto lavorerò in sinergia con altre Forze dell'Ordine e con le specialità".
Piemontese, già capo di gabinetto della questura di Torino, negli ultimi anni è stata dirigente Polfer in Piemonte e in valle D’Aosta: "Nel mio lavoro in Polizia di Frontiera e come capo di gabinetto a Torino, ho potuto seguire da vicino grandi eventi, come le Olimpiadi e l'esposizione della Sacra sindone, resi possibili solo grazie ad un grande lavoro di mediazione, garantendo il diritto di manifestare che però non può ledere le libertà di tutti gli altri cittadini. In questi anni ho potuto lavorare molto anche sul fronte dell'immigrazione, dando sempre più valore alla vicinanza con i cittadini".
Sul lavoro che la aspetta, Burdese ha spiegato: "Sicuramente approfondiremo i controllo del territorio per intercettare le esigenze di sicurezza ancor prima che si manifestino denunce e criticità. Grande attenzione sarà concentrata al flusso turistico: qui alla Spezia ho potuto apprezzare la grande signorilità dell'accoglienza, nel rispetto delle istituzioni. Lavoreremo poi per risponde ai cittadini sui furti in abitazione, reati predatori e criminalità organizzata sia italiana che straniera".
Un approccio inclusivo e integrato saranno i tratti distintivi con cui il nuovo questore opererà: "Credo sia importante per non portare a casa il singolo risultato operativo, ma guardare ai risultati successivi. Proseguirò l'ottimo lavoro fatto fin qui affinchè la cittadinanza sia protagonista della propria sicurezza sentendo sempre vicino la Polizia di Stato".
Infine un passaggio sul primo fine settimana di lavoro, forse il più impegnativo dell'anno: il Palio del Golfo: "Con estrema umiltà mi approccio al mare, ricco di tradizione e storia. Per il Palio è attivo come sempre un tavolo tecnico per la sicurezza che mi ha dato bene l'idea del lavoro di rete. Salgo su un treno in corsa perché la squadra allargata va dritta e procede spedita. Sarà una bella festa anche quest'anno: credo sia un privilegio davvero importante insediarmi nel periodo del Palio, momento di cultura e tradizione molto bello".