Musica ad alto volume, balli scatenati, spensieratezza: una serata in discoteca con gli amici che improvvisamente, però, rischia di trasformarsi in tragedia. Un giovane ha assunto droga, si è sentito male, viene soccorso dalla Croce Rossa e poi portato via in ambulanza, a sirene spiegate, verso l'ospedale.
Fortunatamente stavolta si tratterà solo di una simulazione.
È l'attività che i Giovani della Croce Rossa proporranno in occasione degli ultimi appuntamenti della rassegna SPIN: il 3 agosto in Piazza Europa prima del concerto di Baby K; l'11 agosto in Piazza Verdi dove canterà Gabry Ponte e di nuovo in Piazza Europa l'8 settembre prima della musica di Max Gazzè.
A partire dalle 19.30 di ogni serata, i giovani potranno entrare nel gazebo della Croce Rossa e provare in prima persona la simulazione degli effetti causati nell'organismo dall'assunzione di droga.
“Durante l’esperienza sensoriale, gratuita e aperta a tutti, gli adolescenti potranno rendersi conto in prima persona di come l’assunzione di droghe non sia un gioco, ma una scelta che può avere conseguenze pericolose – spiegano Fabio Dardengo e Lorenzo Cuciniello, Giovani della Croce Rossa della Spezia - Con questa e molte altre attività, sia nelle piazze che nelle scuole del territorio, cerchiamo di promuovere tra i ragazzi stili di vita sani”.
Si tratta di una iniziativa che è già stata provata con successo in città e che ora Croce Rossa e Comune hanno deciso di abbinare a Spin, proprio perchè la rassegna è stata pensata soprattutto per i giovani, porta in città cantanti da loro molto amati e, presumibilmente, radunerà molti ragazzi desiderosi di divertirsi insieme. Ingredienti, insomma, che si ritrovano nei sabati sera che a volte purtroppo finiscono in notti folli di alcol e droga.
“E' un progetto che sosteniamo con grande convinzione – ha affermato nel corso della presentazione dell'iniziativa in Provincia l'Assessore alla Sanità e alla sicurezza del Comune della Spezia Gianmarco Medusei – Non dobbiamo solo reprimere, dobbiamo prima di tutto prevenire ed è quello che la Croce Rossa cerca di fare, con iniziative come questa e rcecandosi anche nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi e metterli in guardia dall'uso di alcol e droga. La tutela della salute e della sicurezza pubblica devono essere un percorso a 360 gradi e che coinvolga più attori possibile. Dobbiamo garantire salute e sicurezza ed il divertimento deve essere sempre nel rispetto dell'altro, e magari anche di se stessi, evitando di farsi male con droghe e alcolici”.