Tutti in Palmaria oggi per dire no al Masterplan: i volontari del Laboratorio Palmaria, del gruppo progettante e di Palmaria sì, Masterplan no hanno colto al volo il pienone collegato alla concomitanza della piscina naturale, facendo volantinaggio dalle prime ore del mattino e srotolando un laconico striscione durante il count-down sparato a tutto volume dalla sponda opposta dell'isola, visibile dalle migliaia di persone assiepate sotto San Pietro.
Queste associazioni - tra i promotori Fabio Giacomazzi e Alessandra Ricci - si oppongono ormai da mesi alla "valorizzazione economica" legata alla dismissione degli immobili demaniali disseminati nell'isola - per lo più ex militari - e formalizzata in un protocollo d'intesa tra Demanio, Difesa, Regione e Comune di Portovenere reso operativo dal contestato Masterplan che prevede, sostanzialmente, la vendita degli immobili dismessi a privati interessati alla loro riqualificazione in ottica turistica.
I promotori di Palmaria sì Masteplan no contestano l'esclusione dei cittadini dal processo decisionale, il fatto che il Comune di Portovenere possa far cassa vendendo le proprietà demaniali per restaurare gli stabilimenti militari dell'isola, oltre al fatto che oltre 15.000 persone hanno detto il loro no al masterplan nella petizione online. Insomma i sostenitori di Laboratorio Palmaria vogliono preservare la bellezza selvaggia della Palmaria, patrimonio dell'Unesco e perla di un Parco che da queste parti non ha fatto granché. Per info pagina fb palmaria si masterplan no.