L’associazione dell’alpinismo lento che opera sull’isola Palmaria in collaborazione con l’Ente Parco Regionale ed il Comune di Porto Venere, con attività di monitoraggio e manutenzione del territorio sentieristico, ha ormai maturato una propria idea circa gli autori delle continue attività di vandalismo lungo le vie. Coloro che si dedicano a mutilare un lavoro utile, bello, e di qualche valore culturale, ancorché per i materiali utilizzati e per la sua manifattura artigianale, che è in sintonia con l’ambiente naturale, e contribuisce, se possibile, a valorizzare il territorio.
"Ormai - osservano da Mangia Trekking - non si tratta più soltanto dell’asportazione di qualche segnale lungo i sentieri, ma sono in corso vere e proprie azioni distruttive. Interi segnali, unitamente al palo che li sorregge, prima vengono vandalizzati e poi gettati nella vegetazione, alcuni addirittura fatti sparire. Avanziamo pertanto un nostro pensiero, che sicuramente motiva ancor più la fattiva azione dei nostri associati. Costoro, oltre ogni valutazione e considerazione, sono soltanto dei piccoli e semplici, “Nemici” della Palmaria".