Alle 10 di questa mattina, venerdì 12 luglio, il Bus del Biodistretto Val di Vara è partito dalla stazione di Levanto, “capolinea” del Cinque Terre express”, alla volta della Valle del Biologico, e cioè dell’Alta Val di Vara. Si è trattato di un viaggio inaugurale: il primo di quelli che si ripeteranno ogni sabato, che partono dal mare per arrivare all’entroterra.
“In questo primo viaggio le numerose autorità intervenute hanno potuto verificare la bellezza e le potenzialità della nostra terra, ma anche ascoltare le difficoltà incontrate quotidianamente da chi avvia l’attività di imprenditore agricolo e ogni giorno deve confrontarsi con la burocrazia ed altri ostacoli”, ha commentato Simone Sivori, a bordo del bus, a rappresentare il Biodistretto insieme all’altro vicepresidente, Sonia Zappettini. Entrambi hanno manifestato la loro soddisfazione per essere riusciti a far partire l’iniziativa. “Finalmente siamo arrivati alla realizzazione del progetto per il quale stiamo lavorando da tempo. – dicono i due vicepresidenti – Siamo sicuramente contenti, ma consci del fatto che dovremo lavorare ancora moltissimo per riuscire a promozionare i tour”.
Gli itinerari proposti, che si alterneranno in maniera ciclica, sono sei: Varese Ligure e Sesta Godano, Zignago, Suvero e l’Alta via dei Monti liguri, Carrodano, Maissana e Carro, Carro: cultura e sapori Bio della Val di Vara, Sesta Godano: cultura e sapori Bio della Val di Vara. La prenotazione si effettua direttamente sul sito del Biodistretto.
Il tour di domani, sabato 13 luglio ricalca il programma di oggi, al quale hanno preso parte, tra gli altri, i rappresentanti dei Comuni di Carro, Rocchetta Vara, Riomaggiore, Levanto, Varese Ligure, nell’ordine gli assessori Antonella Sivori, Manuela Antognelli, Oscar Bordoni (vicesindaco), Luca Del Bello (vicesindaco) il consigliere Fabrizio Podestà, il senatore Stefania Pucciarelli, l’europarlamentare Marco Campomenosi e gli onorevoli Manuela Gagliardi e Lorenzo Viviani ed il consigliere regionale Giovanni De Paoli,
Prima tappa Carro, per una visita-degustazione all’azienda vinicola “I Cerri”. In cantina si sono gustate diverse tipologie di vino, ma soprattutto il titolare, Gian Luigi Careddu, ha esposto le difficoltà che si incontrano per avviare un’azienda di questo genere. In particolare l’imprenditore ha sottolineato che è necessario avere una certa disponibilità economica, mentre sarebbe auspicabile un intervento pubblico. Per le diverse autorità presenti un’occasione importante – come hanno rimarcato le stesse – di conoscenza del territorio.
Poi di nuovo tutti a bordo alla volta del caseificio della Cooperativa casearia “Alta Val di Vara”, a Varese Ligure. Degustazione di formaggi, ma soprattutto l’incontro con il mastro casaro Santo, che ha incantato tutti con le sue spiegazioni e la sua competenza. L’ultima tappa nel cuore di Varese Ligure, nel castello dei Fieschi, per una degustazione di specialità tipiche locali, preparate dall’agriturismo “Il risveglio naturale”, situato nella frazione Valletti.
I tour sono organizzati dal Biodistretto, senza scopo di lucro, ma con l’intento di promuovere il territorio e le sue attività, come puntualizzano Sivori e Zappettini. La Regione ha fornito un piccolo sostegno economico ed il Parco delle Cinque Terre ha sposato il progetto, inserendo i tour tra quelli promossi dal suo sito. I Comuni rivieraschi hanno dato spazio ad un cartellone informativo sui tour presso le stazioni di Riomaggiore, Manarola e Levanto.
“Vogliamo promuovere la Valle e le attrattive culturali, storiche ed enogastronomiche con visite guidate di paesi, siti archeologici, e percorsi nel verde. - puntualizza Sivori – Crediamo che questa sia l’opportunità giusta per promuovere la Valle del biologico e nel contempo per completare l’offerta turistica della costa”