Sono in dirittura di arrivo gli interventi sulla rete fognaria di Levanto e Bonassola per eliminare gli sversamenti verificatisi la scorsa estate lungo la pista ciclopedonale.
“Acam acque” ha infatti comunicato ai due Comuni interessati che i lavori volti al miglioramento dell’efficienza del depuratore di Vallesanta e della rete fognaria, iniziati nello scorso mese di marzo, entreranno nella fase conclusiva martedì 14 maggio, per concludersi giovedì 16 (salvo imprevisti) con l’installazione della nuova griglia nella stazione di pretrattamento dei liquami, l’impianto posto sulla salita che da via Olivieri si innesta sull’ex viadotto in località Vallesanta.
La missiva specifica che per l’esecuzione di quest’ultimo intervento “sarà necessario interrompere l’afflusso del liquame al manufatto in questione”, con la contestuale “attivazione dello scarico di emergenza” situato alla foce del torrente Ghiararo.
Sulla base della nota inviata da “Acam-Iren”, l’amministrazione comunale levantese ha quindi ritenuto opportuno emettere un’ordinanza di divieto di balneazione in vigore da martedì 14.
“Si tratta di un provvedimento temporaneo e cautelativo - spiega il sindaco, Ilario Agata - A fine settimana la situazione tornerà normale e gli interventi infrastrutturali realizzati nel corso degli ultimi due mesi, uniti al ripascimento che in questi giorni, per il quarto anno consecutivo, stiamo attuando secondo le indicazioni fornite da professionisti del settore per arginare l’erosione degli arenili e contrastare l’intorbidamento superficiale delle acque del golfo, ci consegneranno un mare ancora più pulito e in grado di onorare l’esposizione di quella Bandiera blu che ormai sventola su tutte le spiagge levantesi”.
Tre, in sostanza, sono gli interventi che “Acam acque” aveva individuato e programmato per risolvere le criticità:
- la costruzione di un “bypass” sul dissabbiatore posto alla foce del torrente Ghiararo, per consentire le operazioni di spurgo e pulizia scongiurando eventuali sversamenti di liquame non trattato nella tubazione di scarico di emergenza;
- la sostituzione della vecchia griglia (ormai usurata e non più in grado di intercettare tutti i corpi solidi evitando che raggiungano il depuratore) della stazione di pretrattamento con un apparato moderno caratterizzato da un’elevata capacità di separazione dei solidi.
- l’eliminazione del pozzetto “rompi tratta” posto in corrispondenza del “chiusino” di copertura della vasca collocata lungo la pista ciclabile, nel comune di Bonassola, creando continuità sulla tubazione che collega il depuratore allo scarico in mare per scongiurare gli sversamenti verificatisi la scorsa estate.