L’Emporio della Solidarietà e GOSP-Giovane Orchestra Spezzina hanno raggiunto il rispettivo obiettivo di raccolta attraverso le campagne su Eppela, la principale piattaforma italiana di raccolta fondi online ‘rewarded based’.
Il territorio ha infatti risposto in maniera positiva all’iniziativa: dopo il successo delle campagne di crowdfunding lanciate sulla piattaforma da 5 organizzazioni no-profit locali attraverso la call di Fondazione Carispezia, anche l’Emporio e GOSP – due rilevanti realtà sociali gestite rispettivamente da La Piccola Matita Onlus di Caritas e dalla Cooperativa Bequadro – hanno raggiunto il traguardo economico stabilito, a dimostrazione di come sia possibile coinvolgere la comunità di riferimento attraverso uno strumento innovativo come il crowdfunding.
Fondazione Carispezia ha contribuito alla raccolta raddoppiando le donazioni provenienti dal pubblico.
L’Emporio della Solidarietà - il primo supermercato a costo zero per persone in temporanea difficoltà economica con una sede alla Spezia e una a Sarzana - potrà così dotarsi di un furgone per il trasporto degli alimenti in occasione delle raccolte alimentari nei supermercati della provincia o per la distribuzione e lo smistamento quotidiano dei prodotti di prima necessità che riempiono gli scaffali del market solidale. La somma raccolta con la campagna “Una marcia in più per l’Emporio” attraverso le donazioni del pubblico è stata pari a oltre 7 mila euro (più di 14 mila quindi con il raddoppio della Fondazione).
I ragazzi che sono entrati a far parte della Giovane Orchestra Spezzina dal gennaio 2019 avranno nuovi strumenti musicali da poter suonare: è questo il traguardo della campagna “La musica cambia la vita” dell’orchestra GOSP, formata da bambini e adolescenti di tutto il territorio provinciale, seguiti dai servizi sociali, provenienti da case famiglia o che frequentano centri di aggregazione giovanile del territorio. 5 mila euro è l’importo raccolto attraverso le donazioni del pubblico, anch’esso raddoppiato dalla Fondazione per ulteriori 5 mila.
Come previsto sulla piattaforma Eppela, coloro che hanno finanziato i progetti in crowdfunding, con piccole o grandi cifre, riceveranno in cambio una “ricompensa” proporzionata alla donazione, tra quelle individuate dalle cooperative stesse.
“‘Se ognuno fa qualcosa allora si può fare molto’, queste parole di don Puglisi, esempio vero di carità, credo descrivano bene lo stupendo risultato di Una marcia in più per l’Emporio. – Dichiara Don Luca Palei, direttore della Caritas Diocesana – Il crowdfunding è stata una luminosa scoperta, e come sempre Fondazione Carispezia moltiplica in bene, nel senso concreto della parola, il sostegno e l’attenzione verso gli ultimi degli ultimi. Grazie di cuore alla generosità degli Spezzini, sempre grande e sorprendente... ma del resto ‘ogni gesto che avrete fatto ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avrete fatto a Me’”.
“Partecipare per la seconda volta ad una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Eppela – sostiene Giovanni Franceschini, presidente della Cooperativa Bequadro – ha rappresentato per la GOSP un’occasione molto importante. Con questa seconda campagna, infatti, siamo riusciti a coinvolgere molte persone che prima non conoscevano né l’operato né l’importanza del progetto. Esprimiamo grande riconoscenza a tutti coloro che ci hanno sostenuto attraverso le loro donazioni e ringraziamo in particolar modo Fondazione Carispezia, che, raddoppiando la somma ricevuta dai nostri sostenitori, ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati”.