Per i ponti primaverili, durante i quali è prevista una grande affluenza di visitatori, il Parco, in condivisione con i Comuni delle Cinque Terre, ha predisposto il potenziamento del presidio e del controllo sulla rete sentieristica dell'Area Protetta con l'ausilio del CAI La Spezia e delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) della Provincia della Spezia.
I volontari, esperti conoscitori dei percorsi e delle specifiche problematiche legate alla particolare orografia e verticalità, saranno impegnati agli imbocchi e lungo gli itinerari più battuti.
"Grazie alla facile riconoscibilità evidenziata sia dalle divise, sia dagli appositi tesserini rilasciati dal Parco delle Cinque Terre, - dice il Direttore Patrizio Scarpellini - CAI e GEV, forniranno agli utenti consigli sulla corretta modalità di fruizione, segnaleranno eventuali picchi di affluenza, o particolari situazioni di criticità. Sempre in un'ottica di condivisione con tutti gli attori che si occupano a vario titolo di accoglienza turistica, l'Ente si è coordinato con le guide appartenenti all'Albo del Parco - conclude Scarpellini - per scaglionare le visite dei gruppi più consistenti nei borghi e sul Sentiero Verde Azzurro."
I volontari si coordineranno non solo con il personale addetto al servizio di informazione nei Centri Accoglienza ma anche con il Reparto Carabinieri Parco Nazionale 'Cinque Terre' che sarà impegnato, in particolare, nel presidio agli imbocchi del sentiero SVA n. 592, da Vernazza a Corniglia, tratto chiuso con ordinanza sindacale del Comune di Vernazza n. 73 del 28.10.2018, per interventi necessari alla mitigazione del rischio ed al ripristino della percorribilità.
Soccorso e prevenzione saranno anche garantiti dal Soccorso Alpino e Speleologico della Spezia, presente sia sui sentieri sia con i mezzi di soccorso.
Nei borghi e nelle stazioni invece, ad affiancare il lavoro della Polizia municipale, i volontari dall'Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo.