Oggi, venerdì 5 aprile, a Sarzana presso l’Hotel S. Caterina si è tenuto un CONGRESSO NAZIONALE sulla CHIRURGIA DELLA PARETE ADDOMINALE dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI).
Tema dell’evento: ”CHIRURGIA DELLA PARETE ADDOMINALE: COME PREVENIRE LE COMPLICANZE”.
Hanno partecipato al convegno il Dr. Stefano Berti (Direttore della S.C. di Chirurgia Generale della Spezia e delegato Regionale Liguria ACOI, il Prof. Emilio Falco, in qualità di Presidente Onorario dell'evento (Primario Emerito della Chirurgia Generale), Responsabile Scientifico il Dr. Luigi D'Ambra (delegato Regionale Liguria ISHAWS, Vicario del Primario presso la S.C. Chirurgia Generale della Spezia); presenti numerosi ospiti e relatori provenienti sia dal territorio Ligure che da altre Regioni.
Convegni come questo vengono organizzati periodicamente da parte delle Società Scientifiche. La contestuale presenza del Delegato Regionale ACOI (Dr Berti) e del Delegato Regionale ISHAWS (Dr. D’Ambra) ha consentito di promuovere un evento di rilevanza nazionale nel nostro territorio a testimonianza del grado di eccellenza della chirurgia spezzina.
L'incidenza dell'ernia inguinale stimata nella popolazione mondiale è del 5-6%, nel sesso maschile raggiunge l'11%. In circa il 20% dei casi si presenta bilateralmente.
Il trattamento chirurgico per la patologia della parete addominale anteriore rappresenta l'intervento più frequentemente attuato in chirurgia generale.
Anche presso l’ ASL 5 della Spezia la patologia erniaria è trattata in grandi numeri, sia in regime di elezione (presso l'Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana) che in urgenza (presso l’Ospedale S. Andrea della Spezia). Nel corso degli anni le strutture di Chirurgia Generale dei due ospedali si sono sempre aggiornate in modo tale da poter, in casi selezionati, svolgere gli interventi anche con tecniche mininvasive.
“Sono gratificato del consenso ricevuto dagli illustri colleghi esperti nel settore della chirurgia di parete che hanno aderito sia come docenti che discenti a partecipare al nostro evento di caratura nazionale - interviene il Dr. D’Ambra - promuovere eventi del genere crea l’occasione di confronto e crescita scientifica, ed evidenzia “l’indole” innovativa che da sempre contraddistingue la chirurgia spezzina”.