Tre eventi a grande afflusso di persone organizzati in tutta sicurezza grazie ai volontari della Croce Rossa.
Le ultime tre settimane sono state parecchio impegnative per i volontari e le Infermiere Volontarie della Croce Rossa della Spezia, che hanno messo in campo strutture e servizi sanitari per garantire la sicurezza della Viareggio Cup, della Fiera di San Giuseppe e della Giornate Fai di primavera all’interno dell’Arsenale (in fondo all'articolo è scaricabile un'infografica).
La macchina della Croce Rossa si è messa in moto già a partire dall’11 marzo, con il fischio d’inizio della Viareggio Cup: 18 soccorritori CRI hanno assicurato l’assistenza sanitaria durante le 19 partite del torneo giocate alla Spezia, di cui 2 allo stadio “Alberto Picco”, pronti a intervenire in caso di necessità per la sicurezza di giocatori e spettatori.
Per i tre giorni della Fiera di San Giuseppe, inoltre, in totale 38 operatori della Croce Rossa della Spezia hanno gestito in passeggiata Morin un punto di primo soccorso e una nursery per mamme, controllando lo svolgimento della manifestazione anche con delle squadre di soccorritori a piedi.
Nello scorso week-end, infine, 7 volontari hanno vigilato su più di 3 mila visitatori delle navi Italia e Bergamini, eccezionalmente aperte al pubblico in Arsenale per le giornate Fai di primavera.
Un bilancio positivo, non solo per il grande sforzo degli operatori della Croce Rossa, ma anche per l’andamento dei tre grandi eventi, che non hanno registrato incidenti o criticità.
“Dobbiamo ringraziare i volontari e le Infermiere Volontarie della Croce Rossa, che mettono a disposizione il loro tempo e le loro competenze per la sicurezza degli altri – commenta Luigi De Angelis, Presidente della Croce Rossa della Spezia – Grazie a loro abbiamo confermato ancora una volta la professionalità e la preparazione che ci vengono sempre riconosciute. Sono state tre settimane impegnative, ripagate dagli attestati di stima di Istituzioni e cittadini”.
Ma la macchina della Croce Rossa non si ferma: anche quest’anno, infatti, gli operatori della CRI della Spezia, di Riccò del Golfo, Follo, Levanto e Sesta Godano saranno in campo per la Gran Fondo Tarros Montura di domenica 31 marzo.
7 ambulanze seguiranno sia il percorso lungo (115 km) sia quello corto (92 km) per prestare soccorso in caso di necessità a più di 1.800 ciclisti. In più al Centro Allende verrà allestito un punto di primo soccorso gestito dalle Infermiere Volontarie della Spezia.