Per chiedere un incontro.
E' indirizzata ai Ministri e Vice-Premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Presidenti delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato, ai Capogruppo di tutte le forze politiche presenti in Parlamento, la lettera che porta le firme di Marco Fureletti, in rappresentanza dela UIL, e dell'Avvocato Roberto Quber in qualità di legale della donna, e che vuole portare all'attenzione del Governo e del Parlamento il caso della lavoratrice ACAM licenziata.
Caso che viene spiegato nella lettera stessa, che chiede un incontro con Governo e Parlamento e che pone l'attenzione sul fatto che il licenziamento, pur considerato illegittimo in sede giudiziaria, non viene revocato, ma "risarcito" con il pagamento di alcune mensilità. UIL e Avvocato della donna "attaccano" così la Legge Fornero, ritenuta responsabile di questa situazione di impasse.
In allegato il testo integrale della lettera.