Al termine della sfortunata sfida di Pescara, il tecnico aquilotto Pasquale Marino analizza così il match: "Primo tempo equilibrato, con il Pescara che ha avuto il giusto cinismo per sbloccare il risultato, mentre nella ripresa, dopo aver subito la seconda rete tutto si è complicato e la situazione è diventata ancora più difficile dopo l'assurda espulsione di Da Cruz; nonostante le difficoltà abbiamo provato a reagire, andando vicini al gol sia con Mora che con Okereke, ma è chiaro che in inferiorità numerica recuperare lo svantaggio diventa difficile.
Quando si giocano tre partite in una settimana è inevitabile cambiare qualcosa per avere forze fresche, ma se abbiamo subito due gol significa che qualcosa non è andato evidentemente per il verso giusto; il Pescara è una squadra con un buon organico e credo che lotterà per la promozione diretta fino alla fine.
La nostra è una squadra molto giovane, ci sono tanti ragazzi che si stanno ritagliando un ruolo da protagonista in questo campionato ed ora che arriva la parte finale, l'augurio è di recuperare qualche calciatore, perchè al momento abbiamo diverse defezioni.
Mastinu? Le prime impressioni non lasciano presagire nulla di buono e questa è decisamente la notizia peggiore di tutta la giornata, perchè da tempo il ragazzo stava lavorando duramente per tornare in campo e dare una mano alla squadra in questo finale, tanto che il suo ingresso era proprio finalizzato a fargli riassaggiare il campo in vista delle prossime gare; c'è grande dispiacere, soprattutto dal punto di vista umano, perchè Mastinu ha fatto grandi sacrifici per tornare a calcare il manto erboso, è un calciatore di qualità ed è un vero peccato che la sfortuna si sia accanita contro di lui.
La classifica? Campionato molto equilibrato rispetto agli scorsi, sicuramente anche perchè quest'anno ci sono sei partite in meno e credo che questo equilibrio reggerà fino al termine della stagione".