L’Amministrazione comunale ha stanziato a bilancio i fondi necessari per commissionare il progetto preliminare dello Scolmatore in sotterranea.
«La risposta più efficace per prevenire nuove situazioni di rischio - spiega il Sindaco Emanuele Moggia - per scongiurare un’altra tragedia come quella del 2011, vista anche la conformazione naturale del territorio, consiste nella realizzazione di un bypass idraulico (canale scolmatore) che, in seguito al superamento del livello di soglia, sia in grado di diminuire la portata di piena del torrente prelevandone la quota in eccesso e scaricandola direttamente a mare ed evitare così l'alluvionamento del centro storico».
In questi giorni l’Amministrazione di Monterosso, insieme a ingegneri, geologi, ha dato il via ai rilievi per studiare l’assetto geologico della zona in cui si prevede di realizzare il progetto dello Scolmatore.
Dallo scorso lunedì 11 febbraio i tecnici stanno effettuando indagini geognostiche e prove geofisiche per verificare le caratteristiche dello strato roccioso lungo i 500 metri che vanno dall'imbocco della nuova galleria sul rio Morione fino allo sbocco a mare
Sono quasi ultimati i carotaggi per circa trenta metri di profondità e le prospezioni sismiche e geoelettriche; a breve verranno effettuate anche prove di laboratorio sulle rocce investigate.
«Questi rilievi sono indispensabili perché serviranno ai progettisti per avere la caratterizzazione geologica, geotecnica ed idrogeologica necessarie alla stesura del progettare dello scolmatore, che commissioneremo a breve - chiarisce il Sindaco Moggia - da anni l’Amministrazione sta lavorando per reperire risorse ed avviare la progettazione. È un’opera colossale che richiede un investimento di oltre 10 milioni di euro».