“Suggerisco al consigliere Battistini di chiedere agli esponenti spezzini del Partito Democratico come mai abbiano provveduto, durante gli anni disastrosi in cui hanno governato la Regione e la città, ad esternalizzare servizi per oltre 14 milioni di euro complessivi, salvo oggi chiamare a raccolta tutte le forze della sinistra proponendo addirittura l’istituzione di una commissione per vigilare sulla sanità di quel territorio e schierandosi a favore del servizio pubblico, contro eventuali privatizzazioni”. Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale ha risposto in Consiglio regionale all’interrogazione illustrata dal consigliere regionale di Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria Francesco Battistini.
“Prima di chiedere a questa Giunta i costi degli appalti in essere che prevedano l’utilizzo di personale esterno, il consigliere dovrebbe chiedere ai colleghi di opposizione come mai hanno esternalizzato, ad esempio, il servizio di assistenza infermieristica domiciliare, affidato per 5 anni alla cooperativa sociale Elleuno per circa 3,5 milioni di euro oppure il servizio di trasporto pazienti alla cooperativa sociale Italy Emergenza per circa 1,5 milioni di euro oppure, ancora, il servizio di pulizia e sanificazione e logistico alberghiero alla Coopservice per quasi 7 milioni di euro. La verità è che la sinistra è in uno stato confusionale permanente e si dimentica addirittura di aver governato, provocando danni ai quali stiamo faticosamente ponendo rimedio. Per fortuna, però, i cittadini lo ricordano bene, come hanno dimostrato recandosi alle urne”.