Duecento euro per “rimpolpare” la cassa della scuola materna di corso Roma svuotata dai ladri nella notte tra domenica e lunedì scorsi.
È la somma stanziata dal Comune per inviare un immediato segnale di attenzione e sostegno alle attività svolte nell’edificio di corso Roma, che la sgradita “visita” notturna ha privato di una somma che le famiglie avevano raccolto per le spese ordinarie di cancelleria necessarie alle attività didattiche dei figli.
“Siamo addolorati e sconcertati per la vigliaccheria del gesto compiuto ai danni di una comunità (quella composta dai bimbi, dalle famiglie e dai docenti) che, per il ruolo che svolge in ogni cittadina, meriterebbe di essere non solo rispettata, ma anche supportata nell’opera educativa e formativa che porta avanti in tutte le sue componenti - è il commento dell’assessore alla Pubblica istruzione, Olivia Canzio - Un gesto che, indipendentemente dalle finalità economiche o meramente di spregio che potrebbero averlo innescato, condanniamo senza esitazione. Pur non essendo particolarmente rilevante la cifra trafugata, l’amministrazione comunale ha deciso di rifondere la scuola dei soldi sottratti dai ladri: è un segno di attenzione e solidarietà che abbiamo ritenuto giusto compiere, nella speranza che gli autori vengano individuati e assicurati alla giustizia”.