Il Comune di Lerici ha confermato, per il quarto anno consecutivo, la sua presenza all'interno del Terminal Crocieristico della Spezia.
Al desk dedicato al territorio lericino, unico Comune della Provincia presente, insieme a quello della Spezia, si è registrata una costante crescita dell'afflusso di crocieristi.
Un punto di riferimento per i passeggeri appena sbarcati dalle navi, dove raccogliere informazioni sulle località da visitare e le attività da svolgere durante la loro permanenza.
I monumenti, i borghi, gli arenili, la rete sentieristica, gli eventi, gli angoli più nascosti del territorio, come la Caletta, sono solo alcune delle mete proposte dal personale, altamente qualificato.
"Il desk rappresenta uno snodo a cui si appoggiano tutti coloro che non hanno acquistato escursioni a bordo, ovvero circa il 40% del numero totale dei passeggeri, e desiderano avere informazioni su ciò che possono visitare e sulle attività da svolgere – commenta Luisa Nardone, assessore al Turismo - La presenza del Comune di Lerici all’interno del Terminal è indispensabile per essere coinvolti in un settore in costante crescita e per promuovere a livello internazionale i luoghi più attrattivi della nostra area intercettando il vasto pubblico che, grazie alla scelta del porto della Spezia come luogo di imbarco di numerose compagnie, ogni anno entra in contatto con il nostro territorio".
Sono 130 gli approdi previsti alla Spezia dal 26 marzo al 27 novembre 2018, per un totale di 500.000 passeggeri. Come una grande città in movimento.
Una importante risorsa per il territorio, anche in termini di ricaduta economica, da cui Lerici in qualità di riconosciuta meta turistica non può che trarre vantaggio.
Il flusso in crescente aumento deve infatti essere intercettato dai Comuni per poter proporre servizi e offerte turistiche. Oltre all’attività puramente informativa, al desk è infatti possibile acquistare, grazie a una speciale promozione Atc riservata ai crocieristi, un biglietto unico con il quale spostarsi in autobus su tutto il territorio provinciale per un’intera giornata, al costo complessivo di 5 euro.