Un grande successo che come di consueto – ma non senza novità – ha visto il paese tornare al 1494 e rivivere il momento storico della consegna delle chiavi di Sarzana e Pietrasanta al re Carlo VIII di Francia da parte di Piero De' Medici. Tantissime persone hanno visitato il mercato artigianale medievale, gustato le prelibatezze delle locande e assistito a duelli, schermaglie, spettacoli e naturalmente al corteo in costume che ha sfilato sabato e domenica. Il sindaco Paola Sisti, rigorosamente in abiti medievali, da Piazza della Pace, in chiusura di manifestazione, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l'ottima riuscita della manifestazione: associazioni, rioni, volontari, sponsor, personale comunale, cittadinanza, forze di sicurezza. Sentito il ricordo di Achille Camaiora, colui che, nel 2003, ebbe l'idea della rievocazione proponendola all'allora assessore alla cultura Sisti.
“Questa bella storia – ha detto il sindaco – andrà avanti e crescerà ancora. Negli anni abbiamo investito tanto, non solo in termini di risorse finanziare, pur importanti, ma soprattutto a livello di risorse ed energie umane. Per un sindaco avere una comunità così attiva, vivace e geniale è una soddisfazione incredibile. Da sedici anni a questa parte, a fine luglio, Santo Stefano compie un miracolo”. Intervenuta anche Carla Bertoldi, presidente di Casa Torre, associazione che organizza l'evento assieme al Comune di Santo Stefano: “Ogni anno è un'emozione, il riscontro ottenuto dalla rievocazione premia il nostro impegno”, ha dichiarato.