Gianluca Boeri è il nuovo Presidente Regionale, eletto dall’Assemblea su proposta del presidente uscente Gerolamo Calleri, assieme al nuovo Consiglio e alla nuova Giunta composta da Marcello Grenna (eletto vice presidente regionale) Presidente di Savona, Valerio Sala Presidente di Genova, Sara Baccelli Presidente della Spezia, Davide Busca Delegato Regionale di Giovani Impresa, Cristina Adelmi Responsabile Regionale Donne Impresa, Angela Romaggi Presidente Regionale di Federpensionati.
Il nuovo Presidente regionale, prosegue Coldiretti, è un giovane imprenditore agricolo, classe 1983, di Taggia (IM), laureato in Florovivaismo e titolare dell’azienda florovivaistica Boeri, specializzata nella coltivazione di fiori recisi, che vanta ad oggi circa tre ettari di coltivazioni protette destinate a varie tipologie di fronde verdi, e circa un ettaro di superficie con più di 60.000 piante di ranuncolo e 3.000 piante di Peonia erbacea da reciso.
“Ho iniziato il mio percorso in Coldiretti come delegato provinciale Giovani Impresa una decina di anni fa – spiega il Presidente Boeri - e mai avrei immaginato di trovarmi, un giorno, a ricoprire l'incarico di Presidente regionale dell'organizzazione. Sono lusingato della fiducia che mi è stata dimostrata dall’Assemblea e ringrazio il Presidente uscente Gerolamo Calleri per il grande lavoro svolto in questi anni. Sono sicuro che, lavorando come una squadra, con il Consiglio e la Giunta riusciremo a portare avanti le progettualità che abbiamo in mente, sulla .linea della nuova Coldiretti, per rilanciare il mondo dell’agricoltura e della pesca della nostra Liguria, dandole il ruolo che merita nel panorama economico nazionale.”
“La Liguria – afferma il delegato Confederale Bruno Rivarossa - è una Regione dove fare agricoltura non è affatto semplice: le nostre imprese operano in una straordinaria Regione con un territorio compresso tra boschi e mare, spesso in superfici non particolarmente ampie, e anche per questo la loro imprenditorialità è fortemente elevate. Ciò nonostante ogni singolo territorio ha una sua particolare vocazione agricola: dal florovivaismo alla viticoltura, dall’olivicoltura all’orticoltura, dalla zootecnia alla pesca e all'agriturismo, solo per citarne alcune. La nuova dirigenza sarà impegnata proprio nel dar voce all'agricoltura di questi territori e al mondo della pesca, analizzando le problematiche dei vari settori e mettendo in campo le azioni necessarie a garantire dignità e futuro alle imprese attive, ma anche prospettive e sostenibilità economica alle nuove generazioni che scelgono oggi di fare questo straordinario mestiere per la prima volta."