Sono online sul sito internet della Fondazione Carispezia gli esiti del bando n. 6/2017 “Integrazione e inclusione: una sfida possibile” promosso nel settore del Welfare e Assistenza Sociale, che si è chiuso il 15 marzo scorso.
7 sono i progetti selezionati – presentati da organizzazioni no profit attive sul territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana, riunite in partenariati con realtà sia pubbliche sia private – che riceveranno un sostegno della Fondazione complessivamente pari a circa 420 mila euro.
I progetti rispondono ai seguenti tre macro-obiettivi richiesti dal bando, individuati dal confronto all’interno del Tavolo Sociale – organismo di consultazione permanente di cui fanno parte rappresentanti della Fondazione, dei Distretti socio-sanitari provinciali, della Società della Salute della Lunigiana, del Forum del Terzo Settore e del Centro Servizi per il Volontariato Vivere Insieme – ed emersi come prioritari nella ricerca “Analisi dei bisogni del territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana” condotta dall’Istituto per la Ricerca Sociale IRS:
• realizzare percorsi innovativi finalizzati alla cura prevalentemente domiciliare degli anziani
• promuovere iniziative volte alla prevenzione del disagio affettivo e/o sociale di famiglie con minori adolescenti
• promuovere e rafforzare l’offerta domiciliare del “Dopo di noi”
Punti di forza dei progetti selezionati sono risultati la creazione di forti e stabili partenariati, la capacità di realizzare sperimentazioni innovative e sostenibili nel tempo e di strutturare in maniera efficace percorsi di monitoraggio e valutazione dell’impatto degli interventi.
I 7 progetti, della durata di due anni, prevedono un cofinanziamento da parte dei soggetti responsabili e dei partner coinvolti di oltre 530 mila euro, per un investimento totale sul territorio di circa 950 mila euro mobilitati grazie al bando.
Le iniziative coinvolgeranno complessivamente più di 20 organizzazioni no-profit attive in ambito sociale, oltre a partner privati e pubblici tra cui i Distretti socio-sanitari provinciali, la Società della Salute della Lunigiana e diversi Istituti scolastici territoriali.
I PROGETTI
Progetto: Il mondo dentro casa
Ambito: Percorsi innovativi volti alla cura prevalentemente domiciliare degli anziani
Soggetto Responsabile: Ass.ne Auser La Spezia
Partner: Società di Mutuo Soccorso Macchia Del Cappelletto; Aidea La Spezia Solidarietà; Coopselios; Distretto socio-sanitario n. 18 La Spezia, Lerici, Porto Venere; Distretto socio-sanitario n. 19 Val di Magra; Istituto “A. Fossati/M. Da Passano”; Liceo “G. Mazzini”
Contributo: 16.858,88 euro
Obiettivi: Contrastare le solitudini involontarie della popolazione anziana attraverso forme di supporto alla domiciliarità che utilizzino sistemi tecnologici innovativi, e in particolare la creazione e l’installazione di un sistema comunicativo basato sulla combinazione tra informatica, rete telefonica e utilizzo di televisori digitali, attraverso l’installazione presso le dimore delle persone anziane coinvolte nel progetto di specifici apparecchi dotati di connessione wifi e webcam capaci di offrire la possibilità di interloquire da casa attraverso il proprio televisore con una centrale operativa e con la rete di altri terminali (la rete famigliare, quella amicale, ecc.). Giovani volontari - selezionati nelle scuole superiori, debitamente formati e coordinati dai volontari senior - presteranno la loro opera con visite settimanali presso le abitazioni degli anziani, in cui insegneranno l’uso ed il funzionamento del sistema di comunicazione.
Progetto: Dopo di Noi: per un futuro costruito insieme
Ambito: Promozione e rafforzamento dell’offerta domiciliare del “Dopo di Noi”
Soggetto responsabile: Ass.ne Lunigianese Disabili
Partner: Ass.ne Paraplegici della Provincia di Massa Carrara sez. Fivizzano, ANFASS-Onlus di Massa Carrara
Contributo: 80.000 euro
Obiettivi: Realizzazione di un’abitazione a Villafranca in Lunigiana (località Filetto), su un terreno di proprietà dell'Associazione Lunigianese Disabili, per cinque persone con disabilità gravi che al momento dell’ingresso nella casa non avranno più il sostegno genitoriale. Sviluppo di percorsi personalizzati di accompagnamento verso l'autonomia per i destinatari coinvolti nel progetto, volti a promuoverne la vita autonoma e indipendente in un contesto semi-protetto determinato dalla presenza di figure professionali. Il progetto include la predisposizione di percorsi personalizzati di accompagnamento verso l’autonomia e di uscita dal nucleo familiare e la possibilità delle persone con disabilità coinvolte di permanere presso la struttura anche dopo i 65 anni.
Progetto: Ragazzi e Ragazze al Centro
Ambito: Prevenzione del disagio di famiglie con minori adolescenti, sia affettivo che sociale
Soggetto responsabile: Coop. CADAL
Partner: Ass.ne culturale Teatrino Girò, Ass.ne Raglio Forte, Ass.ne La cuccia di Meme, Ass. ne Lunicafoto, Società della Salute della Lunigiana, Comune di Fosdinovo, Istituto Comprensivo “Don Florindo Bonomi”
Contributo: 80.000 euro
Obiettivi: Nascita di un centro di aggregazione giovanile nel territorio del comune di Fosdinovo, nella frazione di Caniparola, dove attualmente non è presente alcuna tipologia di luoghi di aggregazione rivolti ai ragazzi, riconosciuto come bisogno della comunità attraverso un lavoro preliminare di confronto con associazioni di volontariato e istituzioni presenti sul territorio. La struttura, pensata per gli adolescenti e le loro famiglie, diventerà la sede per la realizzazione di alcuni laboratori sviluppati in un'ottica di prevenzione del disagio della fascia dagli 11 ai 14 anni, negli ambiti dell'espressività, della creatività, degli apprendimenti (musica, teatro, fumetto, nuove tecnologie, fotografia, ecc.), e attività di ascolto degli adolescenti e orientamento, individuale di gruppo, per il loro futuro.
Progetto: Via di Casa. Percorsi per l’indipendenza alloggiativa delle persone disabili
Ambito: Promozione e rafforzamento dell’offerta domiciliare del “Dopo di Noi”
Soggetto responsabile: Coop. Lindbergh
Partner: Coop. Sociale MERRJ; Coop. Sociale C.I.S.L.; Ass.ne Su la Testa; Ass.ne Pubblica Assistenza Ceparana; Distretto sociosanitario n. 19 Val di Magra; Distretto sociosanitario n. 18 La Spezia, Lerici, Porto Venere; Distretto sociosanitario n. 17 Val di Vara
Contributo: 79.974,36 euro
Obiettivi: Promuovere esperienze di vita indipendente per persone con disabilità intellettiva di grado lieve e medio-lieve, potenziando l’offerta di soluzioni abitative alternative a quelle con la famiglia. Nello specifico, saranno attivati percorsi di sperimentazione di forme di distacco dal contesto familiare per brevi, medi periodi o week-end, fino alle esperienze di coabitazione di più ampia durata. Le azioni saranno rivolte a preparare le persone con disabilità alla vita indipendente promuovendo momenti di formazione all’autonomia domestica e periodi di accompagnamento e adattamento a nuove condizioni abitative in piccoli gruppi. Il progetto prevede l’utilizzo di strutture già esistenti (Ostello di Ameglia, Sant’Anna Hostel e un alloggio in via Venezia alla Spezia, un appartamento a Ceparana di Bolano destinato a progetti per la disabilità) e un lavoro di sensibilizzazione e formazione basato sul fondamentale coinvolgimento dei familiari.
Progetto: Dalle Seconde alle Nuove Generazioni: nascita di un futuro condiviso
Soggetto responsabile: Coop. Mondo Aperto
Ambito: Prevenzione del disagio di famiglie con minori adolescenti, sia affettivo che sociale
Partner: Percorsi Società Cooperativa Sociale., IS.FOR.COOP - Agenzia di Formazione; Istituto "A. Fossati/M. Da Passano", Istituto Comprensivo n. 1 La Spezia (ISA 1); Croce Rossa Italiana - Comitato della Spezia Onlus
Contributo: 63.115,70 euro
Obiettivi: Valorizzare le competenze di ragazzi di seconda generazione o immigrati di lungo periodo, coinvolgendoli in un percorso di crescita incentrato, oltreché sulla comprensione e affermazione della propria bi-culturalità, sul significato della reciprocità e del volontariato nella nostra società, al fine di incentivare percorsi di cittadinanza attiva. I ragazzi partecipanti saranno coinvolti in un percorso di formazione innovativo dedicato ai temi della diversità culturale, al valore del volontariato e al significato della mediazione interculturale, arricchito dalla partecipazione ad un laboratorio di psicodramma per l'educazione alle emozioni e all'autostima e dal coinvolgimento diretto nelle attività di volontariato svolte dalla Croce Rossa. Al termine di questa formazione frontale saranno avviate le attività per costituire un'Associazione di volontariato formata dai giovani coinvolti nel progetto, che abbia come finalità la prevenzione del disagio adolescenziale, valorizzando così competenze che potranno rimanere stabilmente a disposizione della collettività. I ragazzi dell’associazione saranno impegnati a progettare e partecipare come volontari a laboratori artistico-espressivi (cinema, teatro, scrittura creativa, alfabetizzazione) in cui verranno inseriti studenti che vivono situazioni di disagio sociale e affettivo, segnalati dalle scuole.
Progetto: Abili@Casa
Soggetto responsabile: Fondazione Manlio Canepa Onlus
Ambito: Promozione e rafforzamento dell’offerta domiciliare del “Dopo di Noi”
Partner: Associazione di volontariato Pleiadi; Coop. Sociale Rosa; Comune di Lerici; ASL 5 “Spezzino”
Contributo: 80.000 euro
Obiettivi: Realizzare un percorso di autonomia volto a rendere progressivamente indipendenti dal contesto familiare le persone disabili che saranno inserite in un’esperienza di co-housing, resa possibile grazie alla ristrutturazione di due appartamenti a San Terenzo di Lerici – anche nell’ottica di garantire l’accessibilità a persone con disabilità motorie – dove risiederanno, per dieci giorni al mese, sei persone con disabilità. Per ciascun individuo inserito nel progetto sarà studiato uno specifico “Progetto di Vita Indipendente”. Al contempo il progetto darà risposta alla richiesta di sollievo delle famiglie, le quali avranno la possibilità di impegnare i figli con disabilità in un percorso volto a preparare tutte le persone coinvolte non solo alla vita indipendente, ma anche al Dopo di Noi.
Progetto: Outdoor Education
Soggetto responsabile: UISP Comitato territoriale La Spezia e Val di Magra
Ambito: Prevenzione del disagio di famiglie con minori adolescenti, sia affettivo che sociale
Partner: ASD Sunday, Istituto Comprensivo ISA 19 Riccò del Golfo; Istituto Comprensivo ISA 8 La Spezia; Distretto sociosanitario n.18 La Spezia, Lerici, Porto Venere
Contributo: 17.340 euro
Obiettivi: Realizzazione di attività educative e di supporto alla prevenzione del disagio indirizzate a famiglie, gruppi di studenti e associazioni del territorio, afferenti all'Outdoor Education, innovativa corrente pedagogica nata nei paesi dell'Europa del Nord che si sta diffondendo anche in Italia e che utilizza lo spazio naturale come luogo privilegiato dove esercitare attività sensoriali/esperienziali fondamentali per la crescita, l’apprendimento e il miglioramento della qualità della vita. I gruppi costituiti da un massimo di 30 persone tra adulti e ragazzi – con particolare riguardo per le famiglie di genitori separati e ponendo anche attenzione ai genitori vincolati ad incontri protetti – e le classi coinvolte nel progetto parteciperanno a incontri svolti in natura con l'ausilio degli animali, quali attività presso un maneggio, percorsi ed escursioni nella natura, per favorire il lavoro di gruppo, lo sviluppo delle life skills e il confronto intergenerazionale e la partecipazione significativa alla vita della comunità.