Levanto centra per il terzo anno consecutivo il traguardo della “Bandiera blu”, la più importante certificazione di qualità ambientale internazionale che la “Fondazione per l’educazione all’ambiente” assegna alle cittadine che operano con profitto nella diffusione delle buone pratiche ambientali attraverso attività di educazione, formazione e informazione per la sostenibilità.
La località rivierasca vedrà sventolare il caratteristico vessillo internazionale su tutti gli arenili compresi tra la località Vallesanta e il torrente Gavazzo.
“Siamo particolarmente soddisfatti per il raggiungimento di questo obiettivo perché il lavoro svolto dal Comune e dai privati per centrare i requisiti necessari per ottenere questo prestigioso riconoscimento continua e migliora in quantità e qualità con il trascorrere del tempo - è il commento del sindaco, Ilario Agata, che considera la fruizione sostenibile dell’ambiente e del territorio levantese un elemento imprescindibile per lo sviluppo socio-economico della cittadina rivierasca - La ‘Bandiera blu’ non è solo sinonimo di mare pulito. Dietro il raggiungimento di questo obiettivo c’è un impegno collettivo quotidiano che riguarda naturalmente la qualità delle acque marine, ma che coinvolge più in generale tutti i comportamenti virtuosi nel settore ambientale: dalla gestione dei rifiuti alla regolamentazione del traffico dei veicoli, dalla sicurezza ai servizi erogati sulle spiagge”.
E i frutti di questo lavoro si stanno via via concretizzando anche attraverso il raggiungimento di standard elevati suggellati dall’acquisizione di certificazioni rilasciate da enti terzi.
Lo scorso 20 aprile il Comune ha ricevuto la Bandiera Lilla per aver realizzato una serie di infrastrutture pubbliche facilmente fruibili da soggetti invalidi e attivato servizi ed iniziative rivolti proprio a persone con difficoltà motorie e psicomotorie.
Ma nel “palmares” dell’ente di piazza Cavour figurano anche le certificazioni ambientali “Iso 14001” ed “Emas”, a conferma dell’attenzione che l’amministrazione riserva alla qualità della vita e ad un’offerta di servizi improntata alla modernità ma rispettosa del territorio e del vasto patrimonio storico e culturale che lo impreziosisce.
“Tutti questi riconoscimenti - evidenzia Agata – oltre ad essere gratificanti perché confermano che la direzione intrapresa è quella giusta, rappresentano un ulteriore stimolo per affrontare la seconda fase del nostro programma amministrativo, con l’ambizione di lasciare un segno attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali che completino l’assetto del paese”.