fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

La Spezia, Consiglio Comunale 11 marzo. De Luca (PDL) si batte per Battisti

Per le 20.30 di oggi, lunedì 11 marzo, è convocato il Consiglio Comunale della Spezia. A seguire, il programma della serata.

La Conferenza dei Capigruppo del 4 marzo 2013 ha deciso la discussione delle seguenti Mozioni:

 

56/2013 - Mozione dei Consiglieri Comunali : FRIJIA, MANUCCI, DE LUCA, GALLI e PESERICO - Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà

OGGETTO: Interventi a sostegno delle bambine, delle adolescenti e delle donne pazienti oncologiche affette da alopecia a seguito di chemioterapia.

55/2013 – Mozione dei Consiglieri Comunali: COSSU Gruppo Consiliare Federazione della Sinistra Rifondazione Comunisti Italiani – Socialismo 2000 Lavoro Solidarietà.

OGGETTO: Difesa ex colorificio.

37/2012- Mozione dei Consiglieri Comunali : MIRENDA, IANNELLO, BERTAGNA e COLOMBINI - Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.it

OGGETTO: Destinazione aree verdi in abbandono a spazi per animali abbandonati.

Le Interpellanze verranno discusse come stabilito dall'art. 19 del Regolamento del Consiglio
Comunale.

Il Presidente del Consiglio Comunale
Laura CREMOLINI

BR/lt

COMUNE DELLA SPEZIA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Data Protocollo del 05 marzo 2013
Numero Protocollo 0020903
Titolo II Classe 03

La Spezia, 05 marzo 2013

Ai Sigg.
Consiglieri Comunali
LORO SEDE

OGGETTO: Convocazione del Consiglio Comunale.

Il Consiglio Comunale è convocato presso la sala delle adunanze del Civico Palazzo nel giorno:

LUNEDI' 11 MARZO 2013 ALLE ORE 20.30

Per la trattazione dei seguenti argomenti:

- Interpellanze di vecchia iscrizione (da pag. 03 a pag. 11)
- Interpellanze di nuova iscrizione (da pag. 12 a pag. 15)
- Mozioni (da pag. 16 a pag. 19)

Il Presidente del Consiglio Comunale
Laura CREMOLINI

BR/lt

INTERPELLANZE DI VECCHIA ISCRIZIONE
114/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Luigi DE LUCA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Targa per auditorium intitolato a Lucio Battisti.

Faccio seguito all'interpellanza presentata in data 22 febbraio 2011 in cui chiedevo una targa per l'auditorium intitolato a Lucio Battisti esistente nel Centro " Dialma Ruggero".
Numerosi sono i fan del famoso cantante che spesso si ritrovano a frequentare il Centro per
spettacoli di ogni genere o rappresentazioni teatrali, e da sempre si chiedono come mai non appaia
nessuna targa all'entrata dell'auditorium che identifichi come effettivamente sia intestata al famoso cantante Lucio Battisti. C'è stata soddisfazione da parte dei numerosi fan circa la scelta che l'Amministrazione ha voluto fare, ma ci si è sempre chiesto come mai l'Amministrazione Comunale non abbia mai posto questa targa all'interno o all'entrata dell'auditorium. In data 1 dicembre 2004 presentavo un'interpellanza al riguardo in cui chiedevo di apporre la targa mancante.
Il sindaco Pagano in data 1 settembre 2005 rispondeva che nel corso del 2005 l'Istituzione per i Servizi Culturali avrebbe completato i lavori dell'auditorium e nell'ambito di questi lavori avrebbe apposto all'interno dell'Auditorium una targa con la dicitura relativa all'intitolazione a Lucio Battisti. Sono passati oltre sette anni ma della targa nemmeno l'ombra!!
A seguito della raccolta di firme promossa da numerosi fan del cantante e dell'interpellanza del 22 febbraio 2011 l'assessore competente ha risposto che era favorevole all'iniziativa e avrebbe presentato alla prima riunione della commissione toponomastica la richiesta.
In data 26 aprile 11 alla presenza della commissione toponomastica regolarmente presieduta è stato deciso all'unanimità di intitolare l'auditorium Dialma Ruggiero a "Lucio Battisti". Sembrava ultimamente che il motivo ostativo fosse che l'Amministrazione non avesse avuto i soldi per comprare la targa!!!

Si interpella il Sindaco

Visto che sono passati quasi due anni dalla decisione della commissione toponomastica e nulla si è realizzato, si chiede di sapere la data ufficiale, della cerimonia per l'apposizione della targa.

F. TO – Luigi DE LUCA

La Spezia, 17 gennaio 2013

Risponde l'Assessore: Diego DEL PRATO

BR/lt

122/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Luigi DE LUCA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Pericolosità tratto Via Gramsci – Piazza Cesare Battisti.

La segnaletica stradale apposta nei pressi di Via Gramsci indica il "Divieto di Sosta e di Fermata" e limita la velocità ai 30 Km orari, prescrizione poco osservata, anzi in loco le autovetture spesso, malgrado non ci sia la possibilità, né secondo le prescrizioni, né di fatto, sostano occupando parte del marciapiede e parte della corsia riservata agli autobus, ostacolando così il traffico e il passaggio dei pedoni costringendoli a scendere dal marciapiede ed in tal modo mettendo a repentaglio la loro vita.
Per quanto riguarda l'isola pedonale e la strada di intenso traffico che vi si svolge fino a notte inoltrata sarebbe oltremodo opportuno separare con idonee barriere i luoghi per dare la massima sicurezza ai bambini e alle loro mamme.

Si interpella l'Amministrazione

Per sapere se intende installare parapedonali per tutto il tratto stradale dell'isola pedonale sia da una parte che dall'altra anche per difendersi dal "risucchio" degli autobus che procedono oltre i 30 km orari.

F. TO – Luigi DE LUCA

La Spezia, 29 gennaio 2013

Risponde l'Assessore: Corrado MORI

BR/lt

129/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Luigi DE LUCA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Fenomeni delinquenziali zona Via Veneto.

Sono numerosi gli atti criminosi avvenuti negli ultimi tempi in Via Veneto a danno di cittadini attraverso scippi, furti e rapine nella zona che va da Piazza Europa a Via Veneto all'altezza dei numeri civici 91 a 193 e dal n. 20 al n, 144. Questa zona sembra essere nell'abbandono piu' totale e raro è vedere la presenza dei poliziotti di quartiere come segnalato dalla popolazione residente. Anni fa questa zona veniva denominata il "salotto" della Spezia oggi "terra di nessuno". Fra i tanti problemi denunciati vi è quello della mancanza della luce nelle ore serali. Diverse persone lamentano che dalle ore 4 della notte alle 6 di mattino in questa via manca spesso la luce.

Si interpella questa amministrazione

Se non ritenga opportuno di concerto con la Prefettura intensificare la presenza del poliziotto di quartiere e nel contempo installare delle telecamere fisse che coprano la suddetta via nel tratto dei fenomeni criminosi denunciati.

F. TO – Luigi DE LUCA

La Spezia, 12 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Corrado MORI

BR/lt

131/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Protesta fiorai – aumento fenomeno abusivi.

Considerato l'allarme lanciato dalla categoria dei fiorai della Spezia settore in crisi a causa della congiuntura economica negativa, della forte presenza della concorrenza relativa alla grande distribuzione e del sempre più devastante fenomeno dell'abusivismo;

Considerato inoltre che stiamo parlando di persone che contribuiscono all'economica della nostra città con esercizi commerciali che pagano regolarmente le tasse e che danno lavoro a tante famiglie;

Visto che il fenomeno dell'abusivismo sta mettendo seriamente in crisi interi comparti del settore commerciale e deve assolutamente essere combattuto per assicurare il rispetto delle regole vigenti nel nostro Paese;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere come si intende affrontare questo tipo di problema e quali interventi si pensa di attivare a sostegno del comparto.

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 14 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Corrado MORI

BR/ap

132/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Tunnel Valdellora.

Considerato che già da tempo l'amministrazione comunale aveva assicurato avrebbe installato telecamere per la sicurezza presso il Tunnel di Valdellora oltre ad interventi di ripristino del tunnel;

Valutato che ad oggi le telecamere non sono state installate e che gli interventi di manutenzione non completati;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere se è ancora intenzione dell'amministrazione procedere così come aveva assicurato soprattutto per quanto concerne il sistema di telecamere e quando si pensa saranno terminati i lavori presso il Tunnel

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 19 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Cristiano RUGGIA

BR/lt

133/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Rallentatori Valdellora.

Considerato che molti cittadini lamentano lo stato di degrado del quartiere di Valdellora;

Valutato che ad esempio molti residenti del quartiere hanno fatto presenti che molti rallentatori sono ormai distrutti ;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere se l'amministrazione intenda fare un sopralluogo per verificare la condizione dei rallentatori e se è sua intenzione intervenire laddove siano in pessime condizioni

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 19 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Corrado MORI

BR/lt

134/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Caduta palo luce Parco circolo Arci Valdellora.

Appreso che nei giorni scorsi presso il Parco giochi del circolo Arci di Valdellora è caduto un palo della luce fatto grave che poteva mettere a serio rischio l'incolumità dei cittadini e di bambini che frequentano l'aria;

Considerato che in questi anni come lamentano i cittadini vi è stato da parte del comune una pessima manutenzione dell'area destinata in questione, ed anche a seguito delle segnalazioni da parte dei gestori dell'area relativamente al cattivo stato dei pali della luce del parco, non vi è stato alcun intervento;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere come l'amministrazione è intervenuta e cosa pensa di fare per garantire la necessaria manutenzione dell'area del Parco giochi di Valdellora.

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 19 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Cristiano RUGGIA

BR/lt

135/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Marciapiedi Valdellora.

Considerato che molti cittadini lamentano lo stato di degrado del quartiere di Valdellora;

Valutato che ad esempio molti residenti del quartiere denunciano la pessima condizione dei marciapiedi della zona con estremo pericolo per i pedoni;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere se l'amministrazione intenda fare un sopralluogo per verificare la condizione dei marciapiedi e se è sua intenzione intervenire laddove siano in pessime condizioni

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 19 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Cristiano RUGGIA

BR/lt

136/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Farmacia Valdellora.

Considerato che molti cittadini chiedono da anni al Comune che si provveda all'apertura di una farmacia nel quartiere;

Valutato che stiamo parlando di una zona fortemente abitata e che quindi l'apertura di una farmacia sarebbe molto utile per garantire un servizio alla popolazione residente ;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere se l'amministrazione intenda promuovere con gli strumenti a disposizione l'apertura di una farmacia nel quartiere di Valdellora.

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 19 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Andrea STRETTI

BR/lt

INTERPELLANZE DI NUOVA ISCRIZIONE

137/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maurizio FERRAIOLI – Gruppo
Consiliare "Il mio cuore è Spezia – Noi con Federici"

OGGETTO: Inserimento nelle liste elettorali del seggio di Via Bellini abitanti over 70 di Fossitermi.

Considerando che sono numerosi gli abitanti, over 70 anni, del quartiere di Fossitermi che sono costretti per partecipare alle elezioni ed a recarsi nel seggio alla Chiappa in Via Monfalcone.

Che tali seggi oltre che uno spostamento da parte degli elettori prevedono anche un disagio essendo collocati ad un primo piano e che ciò arreca difficoltà ad elettori, seppur in buono stato di salute ma con difficoltà motorie dovute all'età.

Che sarebbe più semplice, di sollievo e consentirebbe di sentirsi partecipi, senza spesso dovere rinunciare, alle decisioni del Paese spostare tali elettori nel seggio posizionato nel quartiere di Fossitermi e precisamente quello in Via Bellini, nei seggi al piano terra.

Che pur considerando che gli stessi potrebbero farsi fare un certificato medico che attesti le difficoltà deambulatorie ma che frequentemente ciò non accade per mancanza di tempo o per una forma di orgoglio personale.

Che tutto ciò premesso è ineludibile il fatto che a tali cittadini, membri a tutti gli effetti della nostra comunità locale e nazionale, non possa essere limitato il diritto al voto consentendo loro di poterlo esprimere nella maniera più agevole possibile.

SI INTERPELLA L'AMMINISTRAZIONE

Per sapere in che tempi, dopo attento esame dei dati, si potrà effettuare tale variazione con relativa sostituzione delle schede elettorali ridando dignità e serenità a chi desidera votare esprimendo un diritto sacrosanto anche tenendo conto che spesso questi elettori non hanno il supporto di nessun familiare.

F.TO – Maurizio FERRAIOLI

La Spezia, 27 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Patrizia SACCONE

BR/lt

138/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Abbandono delle strutture presso la zona Favaro.

Alla luce della situazione che il quartiere de "il Favaro" si trova ad affrontare tutti i giorni con la presenza dei lavori, mai ultimati, di Via Pozzuolo Favaro n. 16, e alle quali mura è possibili aver accesso facilmente, portiamo all'attenzione della giunta alcuni dati allarmanti. Gli scarichi delle acque nere hanno subito delle perdite, mai controllate, per cui i suddetti liquami si ammucchiano indisturbati nell' ex cantiere, provocando un ingente e allarmante problema sanitario ( si può stimare che ormai i liquidi ricoprino più di 20 metri quadrati ). Nella solita zona, senza uscire dalle mura, possiamo notare un dilagare e perdurare di erbacce, ormai ben consolidate nel terreno a ricoprire una metratura allarmate. Nella solita zona, frequentata da gente poco raccomandabile e senza tetto, sono presenti gli usi e abusi di droghe e alcool ed i "letti di fortuna".

Considerato che la zona non è in un luogo isolato ed è di facile accesso ad un pubblico innocente e che le strutture perdono il decoro e la civiltà che un comune dovrebbe garantire per i propri cittadini;

Considerato inoltre che nel piano superiore (Via Pozzuolo Favaro n. 26 e n. 24) sono presenti altri fondi a uso commerciale, fortunatamente non nelle condizioni pietose del già indicato n. 16, possiamo notare ulteriori abbandoni dei lavori che, secondo alcune fonti paesane, sarebbero dovuti essere destinati a uso Tabacchi e Abbigliamento. L'accesso a quest'area, oltre ad un parcheggio, sarebbe consentito tramite una scala maltenuta, sporca e buia. L'ascensore non funzionante è, ad oggi, ancora rotto.
Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere nel dettaglio la destinazione dei lavori, i vari dettagli del progetto e le spese sostenute per i lavori stessi, oltre alla motivazione del perché non sono mai giunti al termine. Inoltre vorrei sapere come codesta amministrazione, qualora fosse già al corrente della situazione prima di tale documento, abbia intenzione di affrontare e risolvere tale problema.

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 28 febbraio 2013

Risponde l'Assessore:Cristiano RUGGIA

BR/lt

139/2013 - Interpellanza del Consigliere Comunale Maria Grazia FRIJIA – Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.

OGGETTO: Rissa mensa dei poveri.

Preso atto dalla stampa locale della rissa scoppiata, in data 27 febbraio, presso la mensa dei poveri Missione 2000 finita con tre feriti tra cui un volontario di 77 anni;

Considerato che questa struttura, molto importante, è stata luogo di diversi episodi di violenza di cui quello dei giorni scorsi è stato quello più grave;

Valutato che è necessario continuare a garantire questo servizio ma spesso volontari ed operatori, come la stessa struttura, oramai fatiscente, sono abbandonati al loro destino senza che l'amministrazione comunale si occupi di questa realtà che fornisce un servizio per le persone più povere e bisognose;

Interpella il Sindaco e la Giunta

Per sapere come si intenda intervenire per continuare ad erogare il servizio ma assicurando l'incolumità delle persone che vi operano. Inoltre si chiede di sapere se è intenzione di codesta amministrazione intervenire sulle condizioni della struttura piccola e fatiscente.

F.TO - Maria Grazia FRIJIA

La Spezia, 28 febbraio 2013

Risponde l'Assessore: Andrea STRETTI

BR/ap

140/2013- Interpellanza dei Consiglieri Comunali: Ivan MIRENDA, Erica IANNELLO, Christian BERTAGNA e Carlo COLOMBINI - Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.it

OGGETTO: Mancata raccolta rifiuti.

PREMESSO CHE

Il compito dell'Amministrazione locale è quello di mantenere e di far mantenere sempre il decoro urbano per le strade della città per il quale i cittadini pagano

CONSIDERATO CHE

• negl'ultimi 15 giorni questo non è avvenuto visto che la città è sommersa dai rifiuti in quanto, dopo l'inizio della cassa integrazione dei lavoratori Acam, sono venute meno le possibilità di garantire un servizio efficiente di raccolta rifiuti, con mancate raccolte per giorni consecutivi, trasformando il centro città e i vari quartieri in vere e proprie discariche a cielo aperto, soggette ad attacchi di gabbiani e roditori
• ci sono state addirittura segnalazioni, con relativa documentazione fotografica, di raccolta rifiuti conglobata cioè senza rispettare la differenziazione dei vari cassonetti (carta, plastica e residuo)
• le motivazioni usate dall'Amministrazione e da Acam (la nevicata che ha interessato solo la zona collinare per i giorni 23 e 24 febbraio, le numerose assemblee dei lavoratori e le numerose mancanze dovute alla malattia) sono inique e irrilevanti al fine di giustificare il disservizio causato
• con il rogo avvenuto all'impianto di Saliceti nella notte tra il 2 e il 3 c.m. il rischio è che la situazione non vada a migliorare nel breve periodo, ma anzi, che si possa aggravare notevolmente

INTERPELLA IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE

Riguardo alle azioni da intraprendere per la risoluzione del problema, informando e coinvolgendo direttamente tutte le parti del C.C. e le commissioni inerenti.

F.TO – Ivan MIRENDA
Erica IANNELLO
Christian BERTAGNA
Carlo COLOMBINI

La Spezia, 04 marzo 2013

Risponde l'Assessore: Davide NATALE

BR/lt

MOZIONI

56/2013 - Mozione dei Consiglieri Comunali Maria Grazia FRIJIA, Sauro MANUCCI,
Luigi DE LUCA, Sauro GALLI e Giacomo PESERICO - Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà

OGGETTO: Interventi a sostegno delle bambine, delle adolescenti e delle donne pazienti oncologiche affette da alopecia a seguito di chemioterapia.

Il Consiglio Comunale
Considerato che come è tristemente noto, le cure chemioterapiche comportano normalmente, per gran parte della loro durata, la perdita dei capelli dei pazienti;
Preso atto che per gli uomini ciò non comporta particolari sofferenze, perché il fenomeno dell'alopecia è ampiamente diffuso a causa della sua manifestazione androgenetica e, sociologicamente, la perdita dei capelli è ben tollerata. Per le persone di sesso femminile il discorso, purtroppo, è molto diverso: la capigliatura ha da sempre un significato particolarmente intenso tra le donne non solo dal punto di vista estetico, ma anche sociologico. Non a caso, infatti, il taglio dei capelli è stata una storica punizione infamante per le donne che si erano macchiate di reati o di comportamenti socialmente inaccettabili (si pensi al tradimento durante gli eventi bellici) e che, per questo motivo, dovevano essere riconosciute e bene identificate: si trattava di una punizione percepita come sottilmente crudele.
Valutato che ancor di più e ancor più specificamente la fisiologica assenza di fenomeni di alopecia nel genere femminile (a differenza, come detto, di quanto accade nel genere maschile) denota immediatamente la donna affetta da alopecia come una persona in condizioni di salute non buone: in un mondo in cui – giustamente - i dati sullo stato di salute sono considerati "dati sensibili" ai sensi della normativa sulla privacy, l'assenza di capelli in una persona di genere femminile equivale a squadernare la propria situazione più intima a ogni persona che viene incontrata, anche se perfettamente sconosciuta.
Considerato che questa situazione comporta un ulteriore patimento a carico di pazienti oncologiche che già soffrono terribilmente per la loro lotta contro il tumore: spesso le bambine, le adolescenti e le donne si rifiutano di uscire di casa e di vedere altre persone proprio nei momenti peggiori, proprio quando il contatto umano sarebbe più utile. Di solito, per evitare questa forma di isolamento, le pazienti oncologiche soggette a chemioterapia ricorrono all'uso di una parrucca la quale, quantomeno, evita che ogni sconosciuto possa avanzare illazioni in relazione al loro stato di salute.
Preso atto che curare un paziente non vuol dire solo cercare di eliminare le patologie che lo affliggono, ma certamente anche intervenire a favore del suo benessere psichico e creare le condizioni ambientali più opportune affinché lo stesso possa guarire: in questo senso, quindi, la parrucca per le pazienti oncologiche affette da alopecia a seguito di chemioterapia è una forma di cura che il Servizio Sanitario Nazionale – e segnatamente quello ligure – non può continuare ad ignorare.
Visto che analizzando i nuovi casi di tumore alla mammella riscontrati in Liguria nel 2011 – dato che si reputa significativo perché il tumore alla mammella è uno dei più frequenti nei pazienti di genere femminile –, incrociando tali risultanze con le stime complessive dell'incidenza dei tumori in Italia, considerando che non in un tutti i casi viene effettuata la chemioterapia e che circa l'80% delle pazienti soggette a chemioterapia opta per l'acquisto di una parrucca;

Preso atto che si tratterebbe di un contributo da erogarsi una sola volta per ogni persona affetta da alopecia. La cifra che sembra congrua come contributo potrebbe essere 250,00 euro. Per accedere al contributo è necessario che il Comune stabilisca una fascia di reddito lordo annuo familiare non superabile.
Impegna il Sindaco e la Giunta
Ad attivare una voce di spesa del bilancio comunale destinata a questa iniziativa anche in previsione dell'approvazione del testo di legge da parte di Regione Liguria;
A stanziare come iniziativa pilota per l'anno 2013 risorse economiche, anche minime, per sostenere questa nuova voce di spesa e riconoscere così un contributo economico alle bambine, alle adolescenti e alle donne residenti in Liguria che siano affette da alopecia derivante da chemioterapia e che intendano acquistare una parrucca sempre considerando la fascia di reddito ;
Ad intervenire presso l'Ente Regionale affinché con sollecitudine venga approvato il provvedimento di legge a sostegno di delle bambine, delle adolescenti e delle donne pazienti oncologiche affette da alopecia a seguito di chemioterapia.

F. TO – Maria Grazia FRIJIA
Sauro MANUCCI
Luigi DE LUCA
Sauro GALLI
Giacomo PESERICO

La Spezia, 12 febbraio 2013

BR/lt

55/2013 – Mozione dei Consiglieri Comunali: Simona COSSU Gruppo Consiliare Federazione della Sinistra Rifondazione Comunisti Italiani – Socialismo 2000 Lavoro Solidarietà.

OGGETTO: Difesa ex colorificio.

Premesso che
la scorsa giunta comunale partecipò al Forum dei Beni comuni, svoltosi a Napoli il 28/29 gennaio 2012

Considerato che
questa amministrazione ha difeso i propri presidi industriali da eventuali speculazioni urbanistiche, come nel caso dell'ex - S. Giorgio, dimostrando una particolare sensibilità a porre un freno ai fenomeni speculativi di aziende che delocalizzano la loro attività per poi fare cassa con i beni immobili, svuotati da ogni funzione produttiva

Ritenuto che
la nostra Costituzione prevede la responsabilità sociale delle imprese e l'espropriazione pubblica utilità della proprietà privata

Preso atto che
che l'esperienza sociale e culturale della "liberazione" dell'ex-Colorificio Toscano, di proprietà della multinazionale J-Colors, da parte del Municipio dei Beni comuni di Pisa è fortemente minacciata dalla richiesta di sgombero della proprietà medesima nonostante da anni non abbia manifestato alcuni interesse strategico per la propria produzione

il Consiglio Comunale della Spezia
• esprime solidarietà con l'esperienza del Municipio dei Beni comuni di Pisa, auspicando che prosegua le proprie attività all'interno dell'ex-colorificio;

• chiede al Sindaco della Spezia di inviare una lettere di sensibilizzazione al collega pisano, Marco Filippeschi, per farsi partecipe di una mediazione favorevole al Municipio dei Beni comuni ed all'esperienza maturata dalle associazioni che lo animano, affinché venga tutelata quell'esperienza.

F.TO – Simona COSSU

La Spezia, 07 febbraio 2013

BR/lt

37/2012- Mozione dei Consiglieri Comunali Ivan MIRENDA, Erica IANNELLO, Christian BERTAGNA e Carlo COLOMBINI - Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.it

OGGETTO: Destinazione aree verdi in abbandono a spazi per animali abbandonati.

VISTO CHE
è nota la perdurante piaga dell' abbandono degli animali domestici;

allo stato attuale oltre 800 animali si trovano nei canili dello spezzino;

CONSIDERATO CHE
nonostante l' innegabile impegno profuso da tecnici e volontari, l' ambiente del canile, specie per animali da troppo tempo ivi rinchiusi, non è dei più consoni al benessere psicofisico degli animali;

nonostante gli sforzi, la struttura del canile è giocoforza poco adatta a favorire il processo di adozione degli animali ivi collocati;

VALUTATO INOLTRE CHE
con deliberazione del 22 marzo 2012 il Comune si impegnava, nel quadro del progetto "Campagna Urbana", ad un censimento delle aree verdi in stato di abbandono e ad un loro pronto recupero;

è incontrovertibile che la piaga dell' abbandono di animali necessiti una opposizione non solo sul piano legale, ma anche e soprattutto su quello culturale;

risultati incoraggianti nella lotta all' abbandono, al favorire le adozioni ed al miglioramento delle condizioni di vita degli animali in canile sono stati raggiunti con l' istituzione di aree verdi "di passeggio", in cui far sgambare, in condizioni di sicurezza, gli animali locati in canile in concomitanza al passaggio di vere e proprie "gite d' adozione e di educazione" promosse con
l' ausilio delle scuole, degli enti locali e del volontariato;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

ad individuare tra le aree verdi in abbandono una adeguata alla realizzazione di una struttura "di passeggio" per gli animali locati in canile;

ad attrezzare quest' area per la ricezione non solo di animali, ma anche di persone interessate, visitatori e vere e proprie comitive;

a coordinarsi con tutti gli enti e le associazioni competenti, pubbliche e volontarie, per l' istituzione delle summenzionate "gite d' adozione", volte a favorire la conoscenza e la pratica adottiva a favore degli animali locati in canile;

a promuovere nelle forme più consone una adeguata campagna di sensibilizzazione culturale contro la pratica dell' abbandono di animali, da coordinarsi anche e soprattutto con la struttura di cui sopra.

F.TO – Ivan MIRENDA
Erica IANNELLO
Christian BERTAGNA
Carlo COLOMBINI

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Comune della Spezia

Piazza Europa, 1
19100 La Spezia

Tel. 0187 727 456 / 0187 727 457 / 0187 727 459
Fax 0187 727 458

www.comune.laspezia.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.