Durante il periodo interinale di collaborazione tra Acam ed Iren, iniziato a fine anno successivamente alla stipula dell'accordo di investimento tra le due Società, la Uiltrasporti ritiene prioritario affrontare il tema dei servizi di igiene ambientale attualmente esternalizzati da Acam-Ambiente.
Considerato che il suddetto periodo avrà presumibilmente una durata di tre o quattro mesi, riteniamo che quest'arco temporale sia ampiamente sufficiente a valutare la possibilità di reinternalizzare alcuni servizi oggi affidati in appalto.
La Uiltrasporti è sempre stata e sempre sarà in prima linea nella difesa dei livelli occupazionali dei lavoratori impiegati negli appalti nei servizi di Igiene Ambientale per conto di Acam-Ambiente, ma considerato che siamo in presenza di servizi aggiuntivi richiesti dai Comuni, riteniamo che sia giunto il momento di operare scelte che vadano nella direzione di incrementare il numero delle unità lavorative di Acam- Ambiente.
La decisione di esternalizzare, seppure per un periodo sperimentale di sei mesi, il nuovo servizio di raccolta stradale differenziata che il Comune della Spezia avvierà nei mesi di gennaio e febbraio, a giudizio di Uiltrasporti deve essere una scelta del tutto provvisoria in attesa che Acam-Ambiente possa dimensionare il proprio organico in funzione della nuova attività.
Considerato che la stipula dell'accordo tra Acam ed Iren prevede il superamento degli esuberi nel Gruppo Acam (anche se in realtà in Acam-Ambiente non ci sono mai stati esuberi ) e l'estinzione del debito di Acam nei confronti delle banche, come Uiltrasporti riteniamo che tale scenario possa determinare le condizioni affinché Acam-Ambiente nei prossimi mesi possa tornare ad assumere personale da destinare ad attività operative.
Un deciso cambio di passo nelle politiche aziendali di Acam Ambiente che, oltre ad accrescere le competenze professionali presenti in Azienda, avrà riflessi positivi per quanto riguarda l'applicazione corretta del Contratto Nazionale di Lavoro di Settore, tenuto conto che la Società a cui è stato affidato questo nuovo servizio non rispetta correttamente quanto previsto dalla normativa di riferimento.
Per Uiltrasporti è arrivato il momento di porre fino all'utilizzo distorto dei Contratto Nazionale di Lavoro, che purtroppo per molte imprese del settore dell'Igiene Ambientale rappresenta l'elemento principale su cui basare le proprie offerte nei bandi di gara a cui le stesse partecipano.
Il Segretario Territoriale
Marco Furletti