Prosegue la collaborazione tra l’amministrazione comunale di Levanto e la sezione distaccata locale del liceo scientifico spezzino “Pacinotti”, finalizzata a potenziare le dotazioni strutturali e i servizi agli studenti del posto e di quelli del comprensorio che hanno scelto la sede levantese per completare la loro formazione scolastica di secondo grado.
“L’amministrazione ha per il liceo un’attenzione costante, con incontri periodici con corpo docente, alunni e genitori per fare il punto sulla situazione esistente, apprendere eventuali novità didattiche messe a disposizione degli alunni, ascoltarne le esigenze e recepirle – spiega l’assessore al Bilancio e all’Istruzione, Olivia Canzio – Si è creata una forte sinergia tra il Comune e una realtà che, anche grazie all’impegno e alla professionalità del suo dirigente, Giuseppe Bosco, che ha subito instaurato un rapporto proficuo con la comunità locale e di grande collaborazione con la nostra amministrazione, sta scalando le classifiche degli istituti scolastici di eccellenza nella nostra regione. Così, anche quest’anno lo abbiamo incontrato, insieme al corpo docente, e abbiamo comunicato loro l’intenzione, da parte del Comune, di mettere a disposizione un contributo di circa 5 mila euro da investire in attrezzature. A breve ci forniranno un elenco dei sussidi didattici che avranno individuato come indispensabili per alzare ulteriormente l’offerta formativa, che già è di primissimo livello”.
Ma anche il liceo levantese, come ogni realtà territoriale decentrata, necessita di servizi logistici che ne consentano una fruizione razionale e non penalizzante per chi viene da fuori paese. Così si è affrontato anche il nodo dei trasporti pubblici.
“In particolare, abbiamo alcuni studenti provenienti da Monterosso che, pur uscendo da scuola alle 13.45, devono attendere quasi un’ora per poter far rientro a casa, poiché il treno che ferma a Levanto alle 13.50 non sosta nel paese vicino. Abbiamo scritto all’assessore regionale ai Trasporti, Berrino, di risolvere il problema intervenendo affinché le Ferrovie istituiscano una fermata anche a Monterosso. Confidiamo in un suo sollecito riscontro per evitare i disagi di un’inopportuna attesa agli studenti in pieno inverno”.