Gli uffici “Aree Verdi” del Comune della Spezia informano che per motivi di sicurezza è stato tagliato uno dei platani a dimora presso il Parco del 2 Giugno. L’intervento, programmato e annunciato da tempo, si è reso necessario poiché il platano in questione era malato e nelle ultime settimane la pianta – costantemente monitorata – risultava completamente morta, secca in piedi, motivo per il quale si è deciso di tagliarla tempestivamente per evitare che potesse schiantarsi al suolo e mettere a rischio l’incolumità pubblica. Anche il sopraggiungere della stagione autunnale e delle possibili allerte meteo sono stati considerati fattori di rischio che hanno indotto i tecnici del Comune a procedere al taglio del platano vista anche la prossimità di una scuola.
Si fa presente che l’intervento è stato autorizzato dall’Ispettorato Fitosanitario Regionale quale Ente incaricato dal Ministero considerato che è in vigore un Decreto di lotta obbligatoria, Decreto 29/2/2012 “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata”.
La malattia che ha colpito la pianta è, infatti, la Ceratocystis fimbriata meglio conosciuta come cancro colorato del platano che al momento non è curabile con nessun tipo di intervento. In passato erano già stati tagliati altri platani all’interno del Parco anch’essi malati che hanno trasmesso il cancro probabilmente per anastomosi radicale a tutte le piante, fino al platano in questione. Già nel 2016 l’albero evidenziava sintomi della malattia.
Nella primavera del 2017 è stato organizzato un incontro tra personale tecnico del servizio verde urbano, alcune maestre ed i bambini nel corso del quale era stato spiegato che la pianta, molto malata, non poteva essere curata, che molto probabilmente sarebbe morta e di conseguenza andava tagliata.