Tour operator di tutto il mondo alla scoperta dei patrimoni italiani dell’Unesco tra i quali i “gioielli” della provincia spezzina Porto Venere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino, Tinetto. L’incontro tra domanda e offerta si è svolto a Verona in occasione della VI edizione della Borsa Internazionale del Turismo Culturale, evento annuale di Mirabilia, il progetto che mette in rete i territori Unesco di 13 Camere di Commercio.
La Camera di Commercio Riviere di Liguria ha accompagnato all’evento 15 operatori (14 della provincia della Spezia e un’azienda di Imperia) che hanno preso parte a 300 incontri organizzati con operatori esteri provenienti da 20 paesi, europei ed extraeuropei tra cui Cina, Russia, India, Giappone e America.
“Abbiamo incontrato – spiega il segretario generale della CCIAA, Stefano Senese – agenzie di incoming, buyer che trattano viaggi di lusso, giornalisti e decision manager del settore. La nostra Camera – prosegue Senese - ha aderito a Mirabilia nel 2012, ancora come CCIAA della Spezia. La prima edizione della Borsa si tenne infatti a Lerici, con l’obiettivo di sviluppare un marketing territoriale integrato, e quindi più competitivo, che avesse come leva i luoghi Unesco meno noti al turismo di massa”.
Il 37,9% della spesa turistica italiana è generato dalla cultura. La riforma delle Camere di Commercio, varata nei mesi scorsi, assegna agli enti camerali, tra le nuove funzioni, anche la valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo e la promozione del turismo. Un ambito in cui le Camere vantano già esperienze solide, come appunto Mirabilia.
“La specificità dell’offerta proposta dal progetto – sottolinea ancora il segretario generale - ha subito attirato il turista che oggi sempre più punta su cultura ed esperienza attiva dei territori: i bilanci positivi del turismo spezzino degli ultimi anni sono frutto anche di questa politica di marketing”.
La Borsa è stata affiancata dal Mirabilia Food & Drink, evento dedicato al filone agroalimentare.
Le realtà locali presenti a Verona erano: Arbaspaa, Mamberto Viaggi, Stl La Spezia, Consorzio Golfo dei Poeti, Consorzio Occhio Blu, Consorzio Turistico 5 Terre, Hotel Porto Roca, Rete Imprese Turistiche dell'Alto Tirreno, Hotel Clelia, Agroalimentare Sarzanese, G. Novaro & C. (Imperia), Azienda Agricola Rossana Ruffini, Taverna del Vara e I Paloffi, Umeli, Distrò Servizi.
La rete di Mirabilia
Le 13 Camere di Commercio, e i rispettivi territori Unesco, che fanno parte del progetto Mirabilia sono: Matera (capofila), Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, Bari, Caserta, Genova, Messina, Molise, Pavia, Perugia, Potenza, Sicilia Orientale, Udine, Verona. Questi territori insieme accolgono 50 milioni di presenze l’anno, il 13% del totale italiano, per 66 mila imprese della filiera turistica, il 14% dello stock complessivo nazionale del settore. La rete di Mirabilia si allargherà a breve anche alla Bulgaria con Plovdiv, alla Crozia con Split, alla Grecia con Trikala, Ilia e Thessaloniki, alla Francia con Tarn – Dordogne, Gard, Tarbes e Hautes-Pyrénéese e alla Slovenia con Ljubljana.
I 13 patrimoni Unesco oggetto dell’offerta turistica di Mirabilia
Matera – I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri
La Spezia – Porto Venere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino, Tinetto
Bari – Castel del Monte, Trulli di Alberobello
Caserta - The 18th Century Royal Palace in Caserta with its Park, its Aqueduct by Vanvitelli and S.Leucio site
Genova – Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli
Messina - Isole Eolie
Molise - Biosphere Reserves Collemeluccio Montedimezzo
Pavia – La Via Francigena
Perugia – Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani
Potenza - The Pollino Geopark
Sicilia Orientale - The Late Baroque Cities of The Val Dinoto (Ragusa)
Udine - Area archeologica di Aquileia e Basilica Patriarcale
Verona - The City of Verona