Dall'1 ottobre i cittadini liguri potranno scaricare sui loro cellulari, gratuitamente, per Android e Apple l’applicativo, basterà digitale "Livestorm".
“Si tratta di un ulteriore tassello che va a completare il percorso di ammodernamento del sistema di Protezione civile e di comunicazione diretta con i cittadini - spiega l’assessore Giampedrone - È una sfida ambiziosa, anche alla luce degli ultimi fatti avvenuti sul territorio toscano in cui è evidente per tutti come il problema sia la consapevolezza del rischio per i cittadini. Il passo avanti di oggi sta nell’informazione in tempo reale e nella prevenzione, tanto più necessaria in una regione, come la Liguria, esposta al rischio idrogeologico e idraulico”.
Il Progetto URAMET, nato dalla collaborazione tra Regione Liguria, ARPA Piemonte e il territorio francese, è stato finanziato dall’Unione Europea per un importo complessivo di circa 1,2 milioni, di cui 500mila euro impiegati per l’ammodernamento delle componenti del Radar Monte Settepani in provincia di Savona, in comproprietà con Regione Piemonte, per migliorare la conoscenza dei fenomeni temporaleschi. “Si tratta di un ammodernamento strutturale – ha aggiunto l’assessore regionale alla Protezione civile - che, insieme alla nuova App “LiveStorm”, potrà migliorare le osservazione dei fenomeni in atto e la percezione del rischio meteo. Inoltre il rapporto tra enti è importante perché i fronti di perturbazione attraversano i confini regionali e pertanto serve una grande collaborazione per salvare vite umane e rendere il più capillare possibile il sistema di Protezione civile”.
Le nuove componenti installate sul Radar, già operative, permettono il monitoraggio, in tempo reale, di oltre 90.000 kmq di territorio dal sud della Francia a tutta la Liguria e Piemonte, già consultabile in tempo reale, con un normale collegamento internet dalla sezione dati del sito Allerta Liguria (qui).