Sono felicissimo di essere tornato qui dalla porta principale, è stata una chiamata inaspettata anche se il mio nome circolava da tempo ed averla ricevuta è stato il coronamento di un sogno, perchè sono molto legato alla città ed allo Spezia, dove ho avuto modo anche di giocare da giovane; voglio sfruttare al massimo questa occasione, con voglia e professionalità, mettendo in campo i valori che per me sono determinanti, ovvero la correttezza, la sincerità e la trasparenza, nella comunicazione così come nel lavoro.
Non vedo l'ora di iniziare, sono contento di ritrovare diversi calciatori già allenati in Primavera, vuol dire che il Settore Giovanile funziona meravigliosamente, e quest'anno cercheremo di far crescere anche altri giovani talenti del vivaio, con l'obiettivo di dare sempre il massimo e di giocare a viso aperto contro chiunque; allenare i giovani ti dà la possibilità di crescere, sbagliare e correggere, ma avevo voglia di confrontarmi con i professionisti e nella passata stagione ho scelto Como che mi ha lasciato in dote un'esperienza straordinariamente formativa.
Obiettivo? In primis mantenere la categoria e far crescere i nostri ragazzi il più possibile, poi un passo alla volta affronteremo ciò che il campo ci dirà, ma ciò non deve essere assolutamente interpretato come una mancanza di ambizioni, perchè quelle qui non mancano mai. Il 3-5-2 è senza dubbio il modulo che preferisco e la rosa ha già le caratteristiche per interpretarlo al meglio, chiaro però che non sono un integralista e sono sempre aperto alle modifiche per consentire alla squadra di esprimersi al meglio.
Lo scetticismo? L'unica medicina che conosco è il lavoro, lo scetticismo è legittimo, ma io so cosa voglio e dove voglio arrivare, quindi lavoreremo e faremo parlare il campo, l'importante è che gli scettici sappiano cambiare idea e non lo restino a prescindere; conosco bene questa piazza, la passione non manca mai, anche nei momenti più difficili ed il calore del "Picco" sarà il nostro valore aggiunto.
Il mio staff? Come vice avrò ancora una volta Luca De Fraia, figlio dell'indimenticato Maurizio, con me fin dal primo anno con la Primavera aquilotta, mentre come preparatore atletico ritroveremo Massimiliano Botto, che non potè seguirci a Como, rimanendo nelle giovanili. Il preparatore dei portieri sarà nuovamente Maurizio Rollandi, professionista esemplare che ha cresciuto meravigliosamente tanti portieri ed infine, in attesa di individuare un collaboratore tecnico e chi si occuperà del recupero infortunati, ecco Lorenzo Giunta, ragazzo spezzino già con me a Como che si svolgerà il ruolo di match analyst".