"Trovo scorretto il contenuto dell'articolo "Porto, inchiesta APalti: arriva l'ANAC di Cantone", apparsa oggi sul vostro sito che, in sintesi, afferma che l'azione della nuova governance dell'Autorità di Sistema si sia limitata a fare a meno dei tre personaggi interessati dalle indagini e ad andare avanti in sostanziale continuità con il passato. Colgo quindi l'occasione per fare un po' di chiarezza", sostiene la Presidente dell'AdSP CarlaRoncallo.
Partiamo dalle società partecipate APLS e Discover. Ricordo a tutti che le navi da crociera continuano ad arrivare e che mentre stiamo preparando le carte per uscire dalle società, dobbiamo continuare a garantire i servizi ai passeggeri e alle compagnie, senza creare disservizi che potrebbero provocare cali del traffico. In questa ottica, abbiamo anche rinnovato i due Consigli di Amministrazione, in precedenza presieduti e partecipati dalle persone interessate dalle indagini.
Guardando avanti, comunque, pur in assenza del Comitato di Gestione, al quale chiederò, quando sarà insediato di ratificare la decisione, uscirà il bando per la cessione delle quote che ADSP detiene in Discover.
Per arrivare a questo, è stato necessario provvedere ad una esatta valutazione delle società, che ha richiesto diverse settimane ma che ci consente oggi di avviare correttamente la dismissione delle quote.
Per APLS non sarà necessario un percorso simile, perché sarà liquidata a fine anno, al momento della scadenza della concessione. Nel frattempo, anziché affidare direttamente il servizio di vigilanza e imbarco/sbarco passeggeri, come era stato fatto dalla precedente gestione, ho ritenuto necessario fare una gara, fermo restando che i servizi oggetto dell'appalto avranno scadenza a fine anno, al pari appunto della concessione.
In ogni caso, tutti i servizi alle crociere, sia quelli di Discover, sia quelli di APLS, dal prossimo anno saranno gestiti da un unico soggetto. Intendiamo infatti fare una gara unica, quanto prima possibile, per aggiudicare questo importante appalto, in modo da essere certi che dal 1/1/18, l'aggiudicatario sia in grado di garantirne al meglio la gestione.
Per quanto riguarda l'intervento di ANAC, ricordo a tutti che già dall'inizio del mio mandato stiamo fornendo tutte le informazioni ed i dati che dalla stessa ci vengono richiesti e l'interessamento costante dell'Autorità in queste complesse vicende non mi sembra certo un elemento di novità, oltre che essere, a mio avviso, un atto dovuto.
Su una cosa sono d'accordo, ossia sul fatto che ci siano probabilmente ancora molte cose da chiarire e che potrebbero emergere ulteriori elementi utili alle indagini in corso.