"Abbiamo convintamente sostenuto questa legge perché si tratta di un provvedimento che completa l'offerta in una regione come la Liguria a fortissima vocazione turistico-balneare – ha sottolineato il Consigliere PD Alessio Cavarra – Rispetto alla situazione precedente dove si avevano spiagge totalmente libere, spiagge in concessione con stabilimenti privati e spiagge libere attrezzate, sono stati introdotti ulteriori servizi, quali i chioschi-bar e i depositi per l'affitto di ombrelloni e sdraio".
"Con alcuni emendamenti, tra cui l'obbligo di consultare le associazioni di categoria, come maggioranza, abbiamo inoltre introdotto alcune salvaguardie ambientali che ritengono importante specificare – ha proseguito Cavarra – quali ad esempio il divieto di impiantare i chioschi e i depositi nelle zone non ancora antropizzate, la distanza minima di 100 metri tra una struttura e l'altra, e infine l'obbligo di rimuovere queste strutture a fine stagione e la misura della fideiussione per chi installerà queste strutture, in modo che laddove la rimozione non avvenga i Comuni abbiano subito a disposizione i fondi per poter provvedere e restituire così al litorale il suo aspetto originario e naturale".
"Tengo infine a sottolineare – ha concluso Cavarra – l'importanza del completamento dell'offerta turistica in un settore come quello del turismo balneare che rappresenta, anche per la naturale conformazione del territorio ligure, un significativo segmento dell'economia regionale, specie nell'attuale momento di crisi economica. Un piccolo segnale, quello che abbiamo dato con questa legge, credo nella direzione giusta".