La squadra sta bene, i ragazzi hanno recuperato, pertanto a parte Sciaudone, Errasti, Nenè e Okereke, che saranno i nostri primi acquisti di gennaio, tutti saranno disponibili e pronti ad affrontare gli uomini di Bisoli; noi vogliamo andarci a prendere i 30 punti, sono molto fiducioso e sono sicuro che porteremo a casa i tre punti per finire l'anno nel migliore dei modi.
Il Vicenza è guidato da un allenatore di grande esperienza e carattere, che ha rivitalizzato la squadra e che sta scalando la classifica, pertanto dovremo scendere in campo con il furore agonistico che ci contraddistingue, perchè solo giocando con grinta e fame potremo fare la prestazione e vincere. Voglio che la mia squadra lotti, aggredisca l'avversario e giochi un calcio veloce e domani dovremo assolutamente esprimere queste caratteristiche perchè loro sono una squadra che corre molto e che ha trovato una solidità difensiva importante dopo un avvio difficile.
La Serie B campionato difficile, bisogna fare i conti con tanti fattori differenti, la fortuna è uno di quelli, ma alla fine è il lavoro quotidiano a premiare le squadre e noi dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa, senza fare calcoli; uniti e grazie all'appoggio del nostro pubblico possiamo andare lontano, ma ora dobbiamo pensare a migliorarci, chiudendo l'anno nel miglior modo possibile.
Il Vicenza? Difficile parlarne o riassumere cos'è per me in poche parole; fa parte della mia carriera e della mia vità, Vicenza è la mia casa ed il primo risultato che chiedo, dopo che è terminata la nostra partita, è quello dei biancorossi, ma domani in mente avrò solo lo Spezia.
La partita di Napoli? Gli Ottavi il 10 gennaio cambiano inevitabilmente il programma che avevamo in mente per la sosta invernale; difficile preparare una gara così in soli tre giorni, ma non c'erano alternative e dobbiamo accettare quanto è stato deciso".