"Una presenza importante e prestigiosa per i lavoratori di Leonardo/Fimeccanica" - commenta Graziano Leonardi, Segretario della Uilm spezzina - "ho chiesto al Segretario generale della Uilm Palombella, uno dei protagonisti della trattativa con Federmeccanica (assieme e Bentivogli della Fim e Landini della Fiom), di illustrare ai lavoratori l'ipotesi di accordo del Contratto Nazionale, che ha impegnato le Organizzazioni Sindacali per oltre un anno. Una trattativa iniziata in salita alla fine del 2015, con la richiesta da parte di Federmeccanica della restituzione di 72€ secondo loro indebitamente percepiti, ma che alla fine, dopo 20 ore di sciopero, ha portato una serie di importanti novità ad oltre 1.500.000 di metalmeccanici".
"Un contratto che, per tutta la sua vigenza, adeguerà i salari al 100% dell'inflazione, distribuisce 450€ di servizi di welfare interamente detassati, eleva il contributo aziendale sulla previdenza integrativa Cometa e assicura tutti i lavoratori metalmeccanici ed i familiari a carico alla polizza sanitaria integrativa Metasalute con costo a totale carico delle aziende ed inoltre erogherà una Una Tantum di 80€ a marzo 2017; un contratto che sancisce il diritto del lavoratore alla formazione, estende il ruolo dei Rappresentanti dei lavoratori alla Sicurezza RLS e rivedrà le declaratorie dell'inquadramento professionale ferme dal 1973".
Per Leonardi: "un ottimo risultato, per nulla scontato, considerato il tentativo iniziale di Federmeccanica di rendere il contratto nazionale una scatola vuota, con la sua idea di attribuirgli il ruolo di definire esclusivamente un salario minimo di garanzia; una proposta irricevibile, che avrebbe distrutto i due livelli di contrattazione".
(Foto: uilm.it)