Oltre agli squalificati Nenè e Terzi, domani non saranno sicuramente della gara Piccolo, il cui recupero procede bene, Crocchianti, Signorelli e Pulzetti, mentre gli altri sono tutti pronti a scendere in campo contro la capolista.
Domani al "Picco" arriva una corazzata, con un attaccante in splendida forte come Pazzini, che oggi in A avrebbe lo stesso rendimento, ma in generale è una squadra composta da tanti ottimi calciatori e ben allenata da Fabio Pecchia; noi dovremo scendere in campo con quella mentalità che ci ha già consentito di compiere diverse imprese e domani cercheremo di farlo davanti al nostro pubblico.
Sarà una sfida affascinante, nella quale dovremo essere molto aggressivi dato che il Verona è una squadra con grande qualità tecnica, ma gli spazi per far male all'Hellas ci sono e noi dovremo sfruttarli al meglio; dovremo essere bravi ad esaltare le nostre caratteristiche per mettere a nudo i piccoli difetti che i nostri avversari hanno.
Sono convinto che domani il nostro pubblico ci aiuterà a fare la differenza, il "Picco" è casa nostra e domani dovremo dimostrarlo con una prestazione superlativa, anche se sappiamo che non sarà facile, dato che davanti a noi ci sarà un top team per la categoria; indipendentemente dal modulo, quello che non deve mai mancare è l'atteggiamento che consente di esaltare il collettivo: i giocatori di talento fanno vincere un paio di partite, la capacità di fare bene come squadra fa vincere un campionato.
Granoche? Sono molto contento di Pablo, si sente bene e ha grandi motivazioni; non ha bisogno dei miei consigli, è un calciatore esperto che ha giocato in Serie A e deve solo essere sereno, determinato, cattivo e lucido, ovvero ciò che chiedo a tutti i ragazzi.
Norcia? Abbiamo avuto modo di conoscere gente dai grandi valori umani e vederli alle prese con un dramma del genere fa veramente male; non dobbiamo farli rimanere da soli, bensì aiutarli a ricostruire quelle certezze spazzate via dal terremoto".