Per consentire la più ampia partecipazione all'evento con Foer e Polese, dal titolo Quel luogo chiamato "casa", è stata organizzata la proiezione in diretta dell'evento su maxi schermo alle ore 19 al Campus Parentucelli – Arzelà, il cui incasso verrà devoluto anch'esso a favore dei due Comuni.
"Sarzana, città solidale, con la sua manifestazione di punta - dice il sindaco Alessio Cavarra - è al fianco delle popolazioni così duramente colpite dal terremoto. Per questo abbiamo deciso di dare un contributo concreto alla ricostruzione di quei territori, a partire dal sostegno ai bambini e al loro futuro, devolvendo il ricavato di uno spettacolo del Festival per la ricostruzione dei plessi scolastici di Amatrice e di Arquata del Tronto".
"Un piccolo gesto, di forte valore simbolico, che si aggiunge alla solidarietà di molti Italiani - afferma Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia - E che crediamo debba essere rivolto soprattutto alle nuove generazioni, a cui il Festival ha sempre guardato con speranza e attenzione, per far sì che i giovani studenti colpiti dal sisma possano rientrare al più presto sui loro banchi di scuola".
I biglietti sono disponibili online sul sito del festival e nei punti vendita segnalati sempre sul sito (cliccate qui).