"La sezione primavera ha la funzione di "ponte" tra la realtà dell'asilo nido, o della famiglia, e la scuola dell'infanzia. E' un approccio dolce che consente ai bambini di rispettare i propri tempi, ma nello stesso tempo iniziare un percorso scolastico e di socializzazione, già all'interno di una struttura che li accompagnerà sino alla scuola primaria - dice Serena Ferti Assessore alla pubblica Istruzione del Comune di Ameglia, che continua - La sezione primavera ha la possibilità di ospitare sino a 12 bambini e prenderà il via a settembre. Al momento ci sono alcuni posti liberi per cui è ancora possibile iscrivere i propri bambini presso la sede della segreteria dell'istituto comprensivo Arcola-Ameglia".
L'attività progettuale si svilupperà dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 13:30, per complessive 5 ore giornaliere e la rata mensile varia dai 100 ai 150 euro (pasti esclusi), a seconda del reddito Isee.
"L'amministrazione comunale di Ameglia intende porre grande attenzione ai bisogni dei più piccoli e delle proprie famiglie– continua l'assessore – nei prossimi mesi abbiamo intenzione di lanciare iniziative dedicate alla primissima infanzia, dai 0 mesi, legate alla musica e progetti formativi e di orientamento per genitori. Inoltre abbiamo risposto al bando biblioteche innovative, proposto dal MIUR nell'ambito di scuola nazionale digitale, con un progetto che punta ad implementare la biblioteca comunale, recentemente collocata al primo piano della scuola dell'infanzia di Fiumaretta".
Il progetto è stato redatto grazie alla sinergia tra l'amministrazione comunale di Ameglia, assessorato alla pubblica istruzione, il dirigente scolastico Antonio Fini e l'insegnante Francesca Palumbo, animatore digitale dell'istituto e si pone l'obiettivo di co-gestire la biblioteca sia potenziandone l'aspetto sociale e comunitario, tramite l'organizzazione di eventi e momenti di condivisione, sia mettendo in rete il patrimonio bibliotecario.
"Bandi come questi sono ottime opportunità per i Comuni per reperire risorse ed è molto importante non lasciarsi scappare occasioni del genere – conclude Serena Ferti- per questo dove possibile stiamo cercando di partecipare".