Tra i vari premiati della serata, che ha visto anche la graditissima presenza del tecnico della Roma, nonchè grande bandiera dello Spezia Calcio, ovvero Luciano Spalletti, anche gli aquilotti Nahuel Valentini e Giulio Maggiore, con il roccioso difensore argentino che ha ritirato il premio "Etica e Sport" intitolato alla memoria di Alberto Savelli, attribuitogli per l'esempio positivo e il messaggio all'insegna della morale sportiva che ha saputo dare dentro e fuori dal campo nel corso dell'ultima stagione di Serie B, mentre il talento classe '98, reduce dalla firma del primo contratto da professionista, è stato insignito del premio "Aldo Bartolomei" come miglior giovane della stagione.
"E' davvero molto bello ricevere questo premio, vuol dire che sono riuscito a trasmettere quei valori in cui credo fortemente e che mi accompagnano nella vita di tutti i giorni. Questa città e questa maglia mi hanno trasmesso fin da subito forti emozioni ed io non posso far altro che scendere in campo provando a far sempre del mio meglio, onorando questi colori e lavorando al massimo per riuscire a portarli più in alto possibile", ha commentato il numero 3 spezzino, seguito a ruota dal talento della Primavera, che dopo aver ricevuto direttamente dalle mani di mister Spalletti la targa come miglior giovane ha dimostrato ancora una volta la propria maturità: "Per me si tratta senza dubbio di un riconoscimento importante, specialmente perchè assegnatomi nella mia terra davanti a tanti amici e conoscenti, ma sono ben conscio che il cammino da fare è ancora lungo e tortuoso, sono soltanto all'inizio, ho molto da imparare e solo il lavoro quotidiano potrà portarmi lontano, pertanto piedi ben piantati per terra e mente rivolta al campo, pronto ad affrontare al massimo qualunque sfida mi riserverà il futuro".