Questa mattina sono stati gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Melara e di San Venerio, accompagnati dalle maestre Annalisa Sani, Pina Romeo e Fiorinda Rescigno, a riempire di gioia l'impianto di Viale Fieschi, ripercorrendo le tappe più significative della storia aquilotta, dalla fondazione nel 1906, al ricordo di Alberto Picco, passando per l'incredibile scudetto vinto contro l'invincibile Torino, fino ai tempi attuali sotto la presidenza Volpi e la guida tecnica di Mimmo Di Carlo.
Il tour è poi proseguito negli spogliatoi, luogo intimo dove prima di ogni partita i calciatori aquilotti indossano la gloriosa maglia bianca, concentrandosi e raccogliendo le energie per onorarla nel migliore dei modi davanti al caloroso e innamorato pubblico spezzino, da sempre il dodicesimo uomo in campo. Tra un aneddoto e l'altro, spazio anche all'etica sportiva attraverso le parole dello SLO Luca Maggiani, ma l'apice dell'entusiasmo è stato toccato nel momento dell'ingresso in campo, con i bambini, accompagnati dall'inno dello Spezia Calcio, che hanno provato l'emozione di sentire il proprio nome annunciato dagli altoparlanti del 'Picco', prima di correre festanti sotto la Curva Ferrovia.
Infine, dopo aver visitato la tribuna stampa ed aver potuto godere di un nuovo punto di vista sul rettangolo verde, tutta la comitiva si è recata nella sala stampa dell'impianto spezzino, dove, i sempre più incontenibili giovani tifosi hanno potuto intervistare due veri e propri baluardi della retroguardia spezzina, ovvero Claudio Terzi e Nahuel Valentini, sorridenti e felici di rispondere alle numerose domande poste dai piccoli "giornalisti", i quali al termine dell'insolita conferenza stampa hanno letteralmente assediato i due per l'immancabile autografo, ricordo prezioso di una mattinata indimenticabile.
Un'esperienza unica che esalta il buono ed il romanticismo del calcio, tenendo in grande considerazione i bambini di oggi, i quali saranno i tifosi aquilotti di domani. (Clicca qui per accedere all'album fotografico).
