"Da parte mia quella del "Francioni" non è stata sicuramente una partita di qualità, non sono riusciti ad esprimermi come di consueto, ma fisicamente mi sento molto bene, merito anche del mister che ha saputo gestirmi ottimamente, facendomi riassaggiare il campo un pò alla volta senza bruciare i tempi, ed ora ho ritrovato quella forma che avevo prima dell'infortunio.
Ovvio che possiamo fare meglio rispetto alla gara disputata sabato a Latina, ne siamo convinti, ma non sempre si può vincere, sul rettangolo verde ci sono anche gli avversari, pertanto dobbiamo vedere gli aspetti positivi e sabato siamo usciti da un campo difficili con un punto prezioso nonostante una prova non brillante e ciò per noi rappresenta un segnale davvero importante, sintomo di maturità e carattere.
Siamo cresciuti molto sotto tutti i punti di vista, siamo più attenti in fase difensiva rispetto al passato, scendiamo sempre in campo concentrati e determinati a non subire gol, tutta la squadra difende con grande sacrificio, questo è ciò che vuole il mister ed è ciò che tutti noi cerchiamo di fare al meglio delle nostre possibilità.
Gli infortuni? Purtroppo fanno parte di questo lavoro, quando si gioca così tanto come in Serie B può capitare di farsi male, l'importante è riuscire a rimettersi in piedi nel migliore dei modi e tornare ad aiutare i compagni di squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati; questo è un gruppo composto da professionisti veri, ma le recenti gare ravvicinate si sono fatte sentire sulle gambe, pertanto questa settimana dovremo buttare via le scorie e ricaricare le energie per dare il massimo lunedì sera nel match contro il Brescia, la prima di tre gare importantissime per il nostro cammino.
L'obiettivo è quello di provare a vincere sempre, ora siamo dentro i playoff, ma tutto dipende da noi e da come ci comporteremo nei prossimi impegni; abbiamo fatto tanta fatica per arrivare fino a qui, la rimonta è stata lunga ed impegnativa, d'altronde nel girone d'andata eravamo veramente staccati dalle posizioni nobili, pertanto non vogliamo perdere questa opportunità. Andiamo avanti con sacrificio e umiltà, pensando ad una gara alla volta, dando tutto per onorare la maglia bianca.
L'avversario più forte che ho incontrato? La Serie B è un campionato difficilissimo, le difese sono sempre pronte a triplicare, ma i più forti sono i nostri terzini, i quali in allenamento mi mettono sempre in difficoltà.
Questo è un gruppo unito ed ambizioso, che ha assimilato alla perfezioni i dettami di mister Di Carlo, il quale vuole un gioco veloce e orientato alla profondità, e dove tra compagni ci si sprona a dare sempre qualcosa in più per portare in alto lo Spezia".
