L'intervento complessivo consiste nel prelievo, attraverso una draga, di tremila metri cubi di materiale dal fondo dell'area nella quale attraccano i battelli della società "Navigazione Golfo dei poeti" che effettuano il servizio di trasporto turistico, e nella sua redistribuzione in mare, ad una profondità compresa tra la battigia e i dieci metri di fondale.
Ad essere maggiormente interessate dall'operazione sono anche quest'anno le spiagge che si trovano a ponente del torrente Ghiararo, fino all'inizio dell'area nautica di Vallesanta, ma la sabbia prelevata dalla Pietra è stata collocata anche nelle acque antistanti la spiaggia centrale.
"L'intervento di prelievo - spiega l'assessore al Demanio, Luigi Lapucci – viene realizzato con una gru posizionata su una piattaforma, e non attraverso la sorbonatura e il convogliamento del materiale nei tubi perché il sistema dell'aspirazione è più dispersivo, visto che il 70% del materiale aspirato è costituito da acqua, e meno selettivo".
L'operazione ha un costo di circa 20 mila euro, finanziati in parti uguali dal Comune e dalla società di navigazione "Golfo dei poeti", e costituisce il primo dei due interventi che l'amministrazione intende realizzare quest'anno prima dell'inizio della stagione balneare.
"A fine aprile – anticipa Lapucci – vorremmo spostare un migliaio di metri cubi di sabbia dalle aree vicine ai torrenti Cantarana e Ghiararo, dove c'è un forte accumulo di materiale, alle spiagge di ponente, dove il litorale è mano ampio. Un'operazione, questa, per la quale chiederemo la disponibilità ad un contributo economico agli operatori balneari che beneficeranno del ripascimento".