Il Campo ha un significato molto importante per il Comitato Regionale della CRI Liguria e per i suoi volontari considerati i gravi eventi calamitosi che negli ultimi anni hanno coinvolto l'intera Regione. Eventi che, come tutti sappiamo, hanno portato, oltre a perdite di vite umane, anche ingenti danni a strutture e cose e che hanno impiegato per lunghi mesi la CRI ligure con tutte le risorse di cui dispone: ambulanze, pompe idrovore, tende, veicoli di ogni tipologia, personale con svariate qualifiche e specializzazione, rendendola una delle principali protagoniste nella risposta all'emergenza, riconosciuta sia dalla popolazione che dalle Istituzioni.
Durante il campo si svolgeranno delle esercitazioni che simuleranno situazioni di emergenza come realmente potrebbero accadere e che coinvolgeranno tutte le aree della Croce Rossa: sanitaria, logistica, soccorsi speciali, ecc.
Alle esercitazioni si alterneranno percorsi formativi per consentire, ai volontari, di aggiornarsi e migliorare la loro preparazione.
La Croce Rossa del Trentino, all'avanguardia nella gestione delle emergenze, è da sempre in prima linea (facendo parte della Colonna Mobile della Protezione Civile della Provincia Autonoma di Trento) ed interviene nell'immediato, a supporto delle popolazioni colpite da eventi calamitosi, sia in Italia che all'estero.
Venerdì 22 aprile, la colonna mobile della CRI trentina, con 120 volontari, raggiungerà Lavagna con oltre 30 mezzi, (camion e automezzi), portando in Liguria: la cucina da campo, la tenda mensa, le tende pneumatiche (all'interno delle quali dormiranno i 200 volontari), un PMA (Posto Medico Avanzato) e il Nucleo NBCR. La CRI Liguria installerà i bagni, le docce e la Sala Operativa Mobile.
Per le esercitazioni verranno impiegati volontari con le più svariate specializzazioni: simulatori, truccatori, unità cinofile, Operatori Polivalenti Salvataggio in Acqua, operatori S.M.T.S. Soccorsi Speciali ed il Nucleo NBCR altamente specializzato ad intervenire in caso di eventi che presuppongono uno scenario con rischio nucleare, biologico, chimico o radiologico.
Il Campo sarà sicuramente un evento insolito sia per il nostro territorio, poco avvezzo ad esercitazioni di questa portata, ma soprattutto per i volontari della Croce Rossa della Liguria che potranno confrontarsi e lavorare con colleghi professionisti dell'emergenza. In totale i volontari che popoleranno il campo saranno 200.
Foto: Croce Rossa Italiana pagina Facebook