Aquilotto Reale: Nenè salta sul gradino più alto del podio ^{In evidenza}

Anderson Miguel Da Silva, brasiliano di Sorocaba, in Italia non aveva mai segnato così tanto, sempre pronto a sacrificarsi per i compagni e a fare il cosiddetto "lavoro sporco", ma in questa stagione, il numero 9 aquilotto è riuscito ad unire l'innato istinto da bomber a quello operaio, toccando quota 11 reti in campionato, cosa che mai gli era riuscita in precedenza con le maglie di Cagliari e Verona.

Dopo l'importantissima doppietta siglata alla Virtus Entella, Nenè si è ripetuto anche nella gara disputata contro il Trapani, nella quale il suo potente colpo di testa, vera e propria specialità della casa così come la conclusione dalla distanza, sembrava aver messo in discesa il match per gli uomini di Mimmo Di Carlo, rimontati però nella ripresa dalla formazione granata. Tuttavia la rete del momentaneo 1 a 0 non è stata l'unico pericolo creato dall'attaccante brasiliano, che nella prima frazione, con un altro preciso colpo di testa, aveva colpito in pieno la base del palo a Nicolas battuto, con il grido di gioia dei circa 7000 del "Picco" rimasto strozzato in gola per pochi maledetti centimetri.

E' dunque Nenè ad aggiudicarsi il titolo di MVP di Spezia-Trapani, precedendo sul gradino più alto del podio il motorino mancino Francesco Migliore, e salendo al terzo posto nella speciale classifica volta ad eleggere l'Aquilotto Reale 2015-2016, comandata da Francesco Migliore con ben sei affermazioni.

Di seguito la classifica dell' "Aquilotto Reale" dopo 33 turni:

6 Affermazioni: Migliore

4 Affermazioni: Chichizola

3 Affermazioni: Calaiò, Nenè

2 Affermazioni: Ciurria, Errasti, Pulzetti, Situm

1 Affermazione: Acampora, Brezovec, Catellani, Piccolo A., Sciaudone, Terzi, Vignali