Sicuramente è stata una partita molto combattuta, non facile da dirigere per l'arbitro, caratterizzata da grande intensità per tutti i 90' e se il Cesena nella prima frazione è riuscito a non consentirci di giocare in maniera fluida, nella ripresa i nostri avversari non sono riusciti a mantenere il nostro ritmo; siamo stati molto bravi a non scomporci e a trovare il pareggio con Nenè, merito dello spirito battagliero che questo gruppo ha dimostrato ancora una volta di avere.
Noi cerchiamo di esprimere il sabato quanto provato durante la settimana, lo dimostra il fatto che chi entra dalla panchina spesso risolve le partite, com'è accaduto oggi a Nenè o la volta scorsa ad Acampora; tutti sono partecipi nel progetto, gli allenamenti sono sempre svolti ad alta intensità ed anche chi gioca meno, quando viene chiamato in causa fa sempre un'ottima figura e Valentini ne è un esempio.
Djuric è un gigante, credo però che noi siamo stati bravissimi a non consentirgli di sfruttare le sue doti; sapevamo che sulle ripartenze il Cesena è tra le migliori della categoria e sul gol hanno dimostrato tutto il loro valore, ma per il resto siamo stati molto bravi ad arginarli, evitando di esporci alla loro velocità.
Oggi si sono affrontate le due squadre più in forma del campionato e noi abbiamo dimostrato di avere qualità e carattere che ci permetteranno di lottare contro qualsiasi avversario fino alla fine del campionato, ma la strada è ancora lunga ed ora il pensiero deve essere rivolto soltanto al match con l'Avellino; dobbiamo mantenere questa mentalità e questo atteggiamento: ora siamo una squadra vera".