Due giorni intensi in cui il metodo di confronto open space technology ha favorito il dibattito tra addetti ai lavori e cittadini presenti che, nella giornata di ieri, come noto, hanno preso parte, numerosi, ai tavoli formativi su tematiche ben definite che vanno dal concetto di start up, al market, all'agroalimentare, alla rivoluzione professionale, al tema del turismo e della cultura.
Argomenti specifici che hanno spinto i moderatori, al fine di gestire e favorire il maggior coinvolgimento dei partecipanti rispetto allo scorso anno, a suddividere i lavori in più sessioni. Tante e diverse le proposte su cui gli addetti ai lavori hanno lavorato alla sintesi. Tra queste è stato posto l'accento sulla necessità di " favorire sinergie tra realtà locali (associazioni, enti pubblici, scuola, imprese ecc...), all'interno delle quali l'ente pubblico è chiamato a svolgere il ruolo di catalizzatore anche nella ricerca di fondi per stimolare e favorire nuova economia ".
Ed ecco che dal tavolo dedicato a turismo e cultura, è emersa, tra le altre, l'esigenza di rendere protagonisti i giovani perché "possessori di una visione altra dei luoghi attraverso la realizzazione di un canale d'informazione nelle scuole e la fruizione aperta del patrimonio culturale attraverso il web".
Un occhio attento anche all'accessibilità degli spazi: "Autonomamente" è infatti l'avverbio che in molti vorrebbero affiancare alle manifestazioni più importanti affinché anche i portatori di disabilità possano accedere agli spazi e alle iniziativa senza bisogno di assistenza. Al tavolo del commercio idee concrete e pratiche come quella di "promuovere una formazione per i commercianti che loro malgrado devo adeguarsi alle nuove mode e ai nuovi trend che si stanno diffondendo nelle città". Tra le curiosità "Sarzana mille marchi", per promuovere i negozi come un unicum, vale a dire un centro commerciale naturale, dove è possibile trovare una varietà di offerta in grado di competere con gli outlet". Per fare questo è necessario il "censimento dei marchi".
Lo sviluppo locale con le ricadute sul mondo del lavoro è stato il tavolo da cui sono emerse numerose proposte: tutte indirizzate sul "nuovo modello di impresa, fatta di coworking, spazi di contaminazione tra scuole, banche, camere di commercio , coinvolgimento non solo degli studenti ma anche delle loro famiglie affinché educhino i figli all'autoimprenditorialità , e infine stimolare un maggiore protagonismo degli istituti scolastici". In più i segnali di ripresa che sono presenti sul nostro territorio non devono essere ostacolati ma agevolati.
Anche dal tavolo dell'agricoltura sono emerse indicazioni circa l'individuazione di strumenti edilizi per la sua valorizzazione: "creazione di una filiera corta agricola agevolando l'accesso al credito, anche attraverso abbassamento tributi locali; il rilancio dell'agricoltura deve avvenire anche attraverso l'utilizzo delle terre incolti".
"Non è mai semplice né scontato- ha detto il sindaco Alessio Cavarra- replicare con successo un'iniziativa che inoltre ha scelto di affrontare questioni complesse e strategiche rispetto alle quali l'Amministrazione è chiamata a svolgere il ruolo di facilitatore. È nostro compito lavorare per mettere a disposizione le risorse disponibili, favorire energie e velocizzare i processi decisionali. Problematiche che abbiamo deciso di affrontare con il metodo partecipativo che poi è il tratto distintivo della nostra azione amministrativa". Cavarra ha sottolineato anche il feedback che iniziative come la Città delle Idee garantiscono tra amministratori e cittadini "uno scambio indispensabile per chi deve tradurre in scelte concrete e fattibili le aspettative delle persone".
Anche Sara Frassini che insieme al primo cittadino ha organizzato l'evento ha sottolineato che "l'obiettivo dell'edizione 2016 non è stato solo quello di fare proposte ma soprattutto di capire che, affinché possano realizzarsi, è indispensabile fare sistema, lavorando e contribuendo ognuno per le proprie competenze con l' obiettivo di coinvolgere la piú ampia fetta possibile della nostra comunità. Intelligenza e lungimiranza, uniti al superamento di talune divergenze, soprattutto quando si parla di futuro e di giovani sono tratti distintivi di questa due giorni". Nei prossimi giorni gli instant report saranno pubblicati sul web site del comune.