"E' stato un incontro positivo- ha commentato al termine il sindaco Alessio Cavarra- . Ringrazio Poste Italiane per aver compreso le nostre istanze ed essersi impegnata a proporre soluzioni che garantiscano il servizio di recapito della posta arrecando il minor disturbo possibile ai cittadini residenti del centro cittadino".
La riunione infatti si è conclusa con l'impegno da parte dell'azienda a produrre una mappatura delle abitazioni al fine di individuare, laddove si prensentino situazioni di particolare criticità, soluzioni ad hoc. Detto in altri termini Comune e Poste Italiane stanno lavorando alla ricerca di un compromesso che garantisca il servizio senza creare preoccupazioni o disagio al cittadino che non può e non deve essere disturbato dal portalettere per vedersi recapitare la posta, preservando al tempo stesso le peculiarità estetiche del centro cittadino.
Tra le opzioni ci sarebbero la sistemazione di apriportone dotati di timer attivabile solo durante le ore diurne e la messa in posa di cassette esterne senza deturpare la facciata dei palazzi, oltre ad altre soluzioni che sono attualmente al vaglio della direzione di Poste Italiane che le proporrà al primo cittadino fra circa un mese, quando è già fissato il prossimo incontro.