GENOVA. Il calendario venatorio regionale approvato nel suo complesso continua ad essere vigente, con le seguenti limitazioni:
sospensione della caccia, per la specie del fagiano nel mese di dicembre, senza la predisposizione di piani di prelievo e sospensione dell'utilizzo delle munizioni contenenti piombo per la caccia agli ungulati. Lo rende noto l'assessore regionale all'ambiente e alla caccia, Renata Briano a seguito della sentenza del TAR di ieri sul calendario venatorio che ha accolto solo in parte il ricorso delle associazioni ambientaliste W.W.F., L.A.C., V.A.S. per l'annullamento della deliberazione del consiglio regionale del 2012 di approvazione del calendario venatorio regionale 2012/2013.
Sono state invece ripristinate, fino al 30 novembre di quest'anno, ferma restando l'esclusione nei giorni di martedì e venerdì, le due giornate settimanali aggiuntive, in tutta la Liguria, per la caccia alla selvaggina migratoria, esclusivamente se praticata da appostamento.
L'assessore Briano ha espresso soddisfazione per l'esito della sentenza e ha ringraziato i suoi uffici per "l'ottimo lavoro svolto, sia in sede di predisposizione del calendario che di difesa dello stesso".