"Si è trattato di una dispersione segnalata direttamente e tempestivamente dalla Polizia Locale - così la nota aziendale - alle ore 10.30 di sabato 26 settembre. La squadra di Pronto Intervento di Acam acque si è presentata sul posto entro 30 minuti dalla segnalazione. L'intervento di riparazione ha richiesto lavorazioni comprendenti sia opere di scavo, sia la preparazione di pezzi speciali compresi valvola e pozzetto, nonché le ordinarie operazioni di ripristino. Il tutto è stato portato tecnicamente a termine alle 18.30. Grazie ad alcuni specifici accorgimenti gestionali, durante le fasi di preparazione dell'intervento, pur in presenza della perdita, si è continuato a garantire l'erogazione idrica limitandone la sospensione solo alla fase esecutiva di taglio e installazione del nuovo tratto di tubazione e della relativa valvola; fase durata meno di un'ora. Dunque l'acqua non è mai mancata fatto salvo per quella singola ora di inevitabile sospensione, che peraltro ha interessato solo pochissime utenze. Riguardo ai disagi del traffico, precisiamo che solo per mezz'ora la Polizia locale ha cautelativamente disposto un temporaneo senso unico alternato concomitante alle fasi di installazione del cantiere e finalizzato a garantire, in un'ottica di precauzione, la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori impiegati nelle operazioni di riparazione. Superata la fase di installazione, il cantiere è stato organizzato con accorgimenti finalizzati al ripristino di un doppio senso proprio per eliminare i rallentamenti del traffico in una zona così frequentata e nevralgica della città.
Riteniamo, dunque, non solo di aver operato con correttezza e nel più ampio rispetto degli standard di servizio previsti (in particolare con tempi significativamente al di sotto di quelli ammessi dalla Carta Servizi vigente), ma anche di aver adottato modalità operative particolarmente efficaci nella mitigazione dell'impatto del cantiere sia sul territorio sia sull'utenza". (28 settembre)