E' da questo assunto, sintetizzato nelle parole del Presidente Vittorio Alessandro, che l'Ente Parco Cinque Terre ha dato avvio ad un percorso di riduzione nell'utilizzo di energia tradizionale attraverso la messa in funzione dei pannelli fotovoltaici presenti al Cimitero e alla Stazione ferroviaria di Manarola e lungo il sentiero che conduce al Santuario della Madonna di Montenero sopra a Riomaggiore.
Rimasti fino ad oggi spenti, questi tre impianti, serviranno il duplice scopo di ridurre le emissioni inquinanti e, non meno importante, di razionalizzare le risorse economiche destinate ai consumi energetici.
A Manarola l'impianto del cimitero andrà infatti ad "accendere" di luce pulita e gratuita il Presepe luminoso di Mario Andreoli (produzione stimata 6.680 kwh/anno) mentre quello della vicina Stazione Ferroviaria andrà a soddisfare le esigenze energetiche degli uffici dell'Ente (produzione stimata 6.600 kwh/anno).
Più energia e meno CO2 anche a Riomaggiore, sul percorso che dalla strada provinciale sale fino al Santuario di Montenero: dopo anni di inattività l'impianto che avrà una produzione stimata di circa 1.770 kwh/anno tornerà ad illuminare a led il sentiero con sensori che attiveranno l'impianto al passaggio dei pedoni.
Ad eseguire i lavori necessari alla sostituzione delle componenti danneggiate e usurate e la messa in funzione dei 3 impianti - in adeguamento alle attuali norme vigenti, per un importo pari a 23.783 euro - sarà la Ditta Eos Engineering & Consulting s.r.l., individuata tramite procedura in economia di cottimo fiduciario.
Dagli impianti, la cui entrata in funzione è prevista per l'autunno prossimo, si otterrà un notevole risparmio sulle bollette, con un ammortamento nei costi già a partire dai primi due anni, nonchè una riduzione dell'inquinamento luminoso e dello spreco di energia, come riportato nella relazione tecnica del Direttore dei Lavori, l'ingegner Igor Campita. (12 agosto)