I ragazzi, sotto la supervisione della loro responsabile di progetto, la Prof.ssa Daniela Bagnone e la preside Sara Cecchini, i tutors dell'Autorità Portuale della Spezia, Monica Fiorini e Fabrizio Bugliani, hanno lavorato in tre diversi momenti, da aprile scorso, nella sede dell'AP. Qui, nel corso di vari incontri, hanno potuto apprendere il funzionamento del porto mercantile, del porto passeggeri e conoscere la realtà della principale realtà economica della nostra provincia.
Agli studenti sono stati consegnati materiali promozionali già esistenti, comunicati stampa, filmati che documentano in particolare la storia di successo del settore crocieristico nella nostra città, il suo presente e il suo futuro.
In un secondo tempo i ragazzi del Classico hanno elaborato un loro progetto grafico, recuperato informazioni e foto, scattato immagini per dare vita ad una brochure bilingue indirizzata ai loro coetanei stranieri dal titolo: "Una città antica dal cuore giovane" con la quale hanno cercato di offrire agli ospiti della nostra città un'immagine di essa più aperta alle esigenze dei giovani. Quindi, indicazioni sì di musei e siti di interesse culturale, ma anche informazioni sui locali della "movida" spezzina da loro preferiti.
La terza fase del progetto si è svolta tra fine giugno e inizio luglio, quando gli studenti hanno potuto materialmente distribuire di persona ai turisti sbarcati dalle navi il frutto del loro lavoro. Presso il punto di accoglienza passeggeri di largo Fiorillo, muniti di un cartello con la scritta "Youth Information (Informazione "giovane"), cappellino e t-shirt in tema, hanno avvicinato i crocieristi più giovani per proporre loro la brochure.
"Sono sempre molto soddisfatto quando riusciamo a collaborare con le scuole della nostra provincia per progetti come questo. - ha detto Forcieri - E' importante che i più giovani capiscano la complessità del percorso che conduce alla realizzazione di un'idea; è fondamentale che ricevano le giuste informazioni e che vedano con i loro occhi le realtà che li circondano e che caratterizzano la loro città. Il nostro è un settore ricco di prospettive occupazionali, vivace e a contatto con il resto del mondo. Abituarsi a misurarsi con la dimensione internazionale offerta dal settore portuale e, in questo caso, da quello crocieristico, significa, per i più giovani, allargare la loro visione del futuro".
Soddisfatta la preside Cecchini: "Da anni il Liceo Costa organizza stage estivi - che si concludono entro la prima quindicina di luglio - al fine di permettere agli studenti del IV anno un primo utile raffronto tra l'esperienza scolastica ed il mondo del lavoro, tra l'apprendimento scolastico e le future scelte professionali. La nostra scuola, infatti, caratterizzata da un forte impianto teorico, mira a creare competenze solide negli studenti spendibili in tutti i settori. Aderendo alle sollecitazioni normative, non ultimo il decreto "La buona scuola", che spingono anche i Licei verso esperienze in alternanza scuola-lavoro, abbiamo quest'anno voluto e ottenuto, con grande soddisfazione, lo stage in Autorità portuale che, per la durata e l'impegno degli studenti , si configura proprio come alternanza scuola-lavoro. Solo attraverso la sinergia virtuosa tra realtà produttive così importanti e scuola, credo che si possa rimettere in moto quell'ingrediente senza il quale non potrà esserci ripresa: la fiducia di poter riuscire, anche nella nostra realtà locale. I nostri studenti ora sono più ricchi di esperienza e di fiducia nel loro futuro" . (17 luglio)