In Italia, il progetto capitanato da Legambiente a partire dal 1995, nasce dall' attività e organizzazione di oltre 150 attori che coordinano a loro volta istituzioni, scuole e società civili. Inoltre, coinvolge in modo diretto i cittadini chiamati a partecipare con interventi di tutela ambientale e di promozione di buone pratiche per la raccolta differenziata dei rifiuti, in un'ottica di condivisione delle responsabilità.
Partner di Legambiente dal 2012, Mareblu si impegna nell'ambito della sostenibilità in tutte le sfere di azione dell'Azienda, da quella economica a quella sociale e ambientale.
Il progetto Spiagge e Fondali Puliti ha come obiettivo principale la pulizia dei litorali italiani in un clima di divertimento e di festa. L'invito è per i giorni dal 22 al 29 maggio ed è aperto a tutti i cittadini volontari, le classi e le famiglie che aiuteranno nella rimozione e nella raccolta differenziata dei rifiuti di spiagge e fondali italiani riscoprendo così il piacere di occuparsi del proprio territorio assieme a Mareblu e Legambiente.
Di seguito le spiagge della Regione Liguria coinvolte nel progetto:
22 MAGGIO
GENOVA
Ritrovo ore 9.30 Spiaggia di Multedo
ALASSIO
Ritrovo presso il litorale
24 MAGGIO
LERICI (La Spezia)
Ritrovo ore 09.0 rpesso il molo di Lerici
GENOVA
Ritrovo ore 10.00 presso spiagge di Genova Nervi, GE-Quinto/Murcarolo e GE-Quarto/Priaruggia
26 MAGGIO
PIETRA LIGURE (Savona)
Ritrovo ore 10.00 presso Foce del torrente Maremola
29 MAGGIO
CAMOGLI (Genova)
Ritrovo ore 11.00 presso Spiaggia di Camogli
Il Consiglio Generale della Pesca nel Mediterraneo (FAO) afferma che oltre 6 milioni di tonnellate di materiali solidi e pericolosi di origine umana vengono scaricati ogni anno nei mari del mondo, soprattutto la plastica, un materiale che non muore mai e che viene scambiato per cibo e ingerito da mammiferi marini, tartarughe e uccelli con ripercussioni gravi e spesso mortali.
Mareblu partecipa in modo proattivo alla salvaguardia ambientale. Questa sensibilità è oggi emblema del modo di operare dell'Azienda che, anche con attività di educazione del consumatore a stili di consumo e di comportamento consapevoli, intende collaborare alla ridefinizione del sistema valoriale collettivo. Dal 2010 Mareblu è impegnata nella sensibilizzazione del comparto ittico e promotrice della Tuna Conference, il confronto internazionale sulle misure migliorative per la pesca sostenibile. L'azienda vuole inoltre garantire la massima trasparenza nella comunicazione al consumatore, dedicando ad ogni prodotto una vera e propria "carta d'identità" consultabile on line.
Sul fronte delle iniziative di tutela ambientale Mareblu partecipa al sostegno del Centro di recupero di tartarughe marine di Manfredonia (FG) gestito da Legambiente e del Museo Vivo del Mare di Pollica (SA).
"Il mare e le spiagge non sono terra di nessuno, ci appartengono - dice Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente - rappresentano un patrimonio nazionale di inestimabile valore che il resto del mondo ci invidia. Facciamo la nostra parte per proteggere questa immensa ricchezza dalle insidie dell'inquinamento e dell'illegalità".
"Mareblu è felice di sostenere insieme a Legambiente anche quest'anno l'iniziativa Clean Up The Med perché coerente con la nostra missione aziendale di pieno rispetto della sostenibilità applicata a tutta la filiera - racconta Matteo Scarpis, General Manager Mareblu - La pulizia dei litorali è strettamente legata alla salvaguardia della biodiversità marina. Pulire il mare per noi, che grazie al mare viviamo, è un atto doveroso da diffondere e condividere"
"La tre giorni di Spiagge e fondali puliti è organizzata da Legambiente in collaborazione con Mareblu, Cial, Novamont e Virosac.
Per il calendario di tutti gli appuntamenti visitare il sito www.legambiente.it