"Io sono ancora qua.........eh già........." il leitmotiv della celebre canzone di Vasco Rossi si addice perfettamente al presidente Maurizio Corona che in questa stagione è ritornato in panchina a distanza di dodici anni guidando la formazione under 15 ed ha subito centrato la qualificazione alle Finali Nazionali di Coppa Italia. E sembra quasi un destino che le finali si giochino proprio a Bassano del Grappa dove il mister rossonero perse la finale scudetto contro il Roller Bassano nella stagione 2001-2002 esattamente con la categoria under 15. Poi, proprio in quell'anno, Maurizio Corona aveva accettato la proposta di prendere la guida di tutta la società, vestendo il ruolo di presidente al posto del dimissionario Ferrari. Ma il suo amore per la panchina evidentemente era solo sopito e lo ha riportato in pista in questa stagione. "Siamo stati ripescati ma queste finali le abbiamo meritate ampiamente, quando ho deciso di guidare questa squadra, qualche "sapientone" diceva che saremmo arrivati nelle ultime posizioni del Campionato Tosco-ligure, io invece ero certo che se i ragazzi mi avessero seguito ci saremmo tolti molte soddisfazioni – dichiara il presidente - allenatore Maurizio Corona - questi ragazzi hanno fatto miracoli. Abbiamo giocato con un portiere, Pietro Pelaia, che pattina da due anni e sta in porta da poco più di uno e che è migliorato giorno per giorno, con atleti che sono diventati parte integrante del gruppo e se oggi mi dovessero chiedere a chi darei la palma dei migliori della stagione, senza nulla togliere agli altri, direi Leonardo Bagnone e Liam Di Siena per come sono cresciuti durante tutto questo anno. Abbiamo giocato alla pari di tutti – conclude Corona - in tutta la stagione abbiamo sbagliato di fatto una partita, sono entusiasta dei miei ragazzi, sono stati fantastici, mi hanno seguito , nonostante io sia molto esigente e non sia un carattere facile in panchina, sono veramente orgoglioso di loro. La formazione di Maurizio Corona arriva a queste finali nazionali di Coppa Italia per il ripescaggio avvenuto dopo la rinuncia dell'avente diritto del gruppo 5 a partecipare con la propria formazione e quindi la scelta della Federazione è caduta sul girone tosco-ligure per il maggior numero di squadre rispetto ad altre zone.
Ma veniamo ai protagonisti che proveranno a compiere un miracolo sportivo e a conquistare la Coppa Italia in terra veneta: il portiere Pietro Pelaia che si è trovato insignito del ruolo di titolare della formazione a poco più di anno dall'inizio della sua attività di portiere e che ha migliorato, grazie al suo impegno e alle cure del preparatore Alessandro Ricci, giorno dopo giorno fino a dare ai propri compagni una buona sicurezza. Matteo Tavoni ,giocatore protagonista anche nella categoria Under 17 in cui ha conquistato l'accesso alle finali nazionali, è il capocannoniere e il leader di questa formazione. Matteo Silvi, difensore roccioso e generoso, in pista mette la sua grinta a disposizione della squadra. Alessandro Ungari, giocatore tecnico e dotato di un tiro fortissimo. Liam Di Siena, il difensore rossonero è una pedina fondamentale della formazione di Corona, ha la grandissima dote di recuperare palline. Leonardo Bagnone è la stata la grande sorpresa della stagione ha giocato un buon campionato in cui è andato a segno regolarmente. Kail Galeazzi Trimming, tatticamente molto intelligente e, nonostante i problemi fisici che quest'anno si è trovato ad affrontare, ha dato il suo contributo alla causa. Chiudono la rosa i due under 13 Flavio Del Gatto e Leonardo Tonelli, protagonisti nella loro formazione che si sono messi a disposizione, quando chiamati, anche della formazione under 15. Per ultimo, ma non per importanza, il collaboratore tecnico di Maurizio Corona, Carlos Sturla: il mister italo argentino ha messo a disposizione la sua sapienza tecnica in quella che è stata una grandissima impresa. La formazione rossonera è stata inserita nel girone con Amatori Modena e Trissino ed il debutto è previsto per Venerdì 22 Maggio alle ore 18,30 contro l'Amatori Modena al PalaSind di Bassano.